Sindrome di Sjogren

Che cos'è la sindrome di Sjogren?

La sindrome di Sjogren è una malattia infiammatoria cronica autoimmune che colpisce le ghiandole del corpo che sono responsabili della produzione di lacrime e saliva provocando secchezza degli occhi (cheratocongiuntivite sicca)e della bocca(xerostomia).

 Si parla in questo caso di sindrome di Sjogren primaria.

In alcuni casi si può associare a connettiviti come l'artrite reumatoide, il lupus eritematoso sistemico o la sclerodermia, e si parla dunque di forma secondaria( circa il 50%dei casi)

Che cosa provoca la sindrome di Sjogren?

Non esiste una causa specifica, come per la maggior parte delle malattie autoimmuni colpisce per lo più donne (80-90 per cento dei pazienti è di sesso femminile).

Quali sono i sintomi della sindrome di Sjogren?

I sintomi della sindrome di Sjogren sono principalmente secchezza degli occhi e della bocca, ma vi sono anche possibili effetti della malattia che coinvolgono altri organi del corpo (manifestazioni extra-ghiandolari).

Questi comprendono:

• affaticamento
• dolore alle articolazioni
• infiammazione polmonare
• dolori muscolari
• secchezza della cute, naso, gola, vagina

Una rara complicanza grave della sindrome di Sjogren è l'infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite).

Come viene diagnosticata la sindrome di Sjogren?

La diagnosi di sindrome di Sjogren avviene osservando le caratteristiche cliniche di secchezza degli occhi e della bocca. 

Inoltre i pazienti con sindrome di Sjögren producono una varietà di anticorpi  contro i tessuti del corpo (auto-anticorpi), questi possono essere rilevati attraverso l'analisi del sangue. 

Utile anche l'esame istologico dopo biopsia labiale.

Qual è il trattamento per la sindrome di Sjogren?

Il trattamento di pazienti affetti da sindrome di Sjogren è spesso mirato verso le zone del corpo che sono coinvolte.

 La secchezza degli occhi può essere contrastata con l'uso frequente di lacrime artificiali( colliri di carbossilmetilcellulosa o acido ialuronico). 

In casi più evoluti si possono utilizzare instillazioni di siero autologo oppure occlusione dei puntini lacrimali.

La secchezza della bocca può essere curata bevendo molti liquidi ed attraverso una buona cura dei denti.

Ulteriori trattamenti per il sintomo di secchezza delle fauci e degli occhi sono farmaci stimolanti la secrezione ghiandolare della saliva e delle lacrime ,come la pilocarpina cloridrato o la  cevimelina( solo stimolazione salivare). Entrambi sono efficaci solo in caso di residua funzione ghiandolare.

Utile anche l'utilizzo di farmaci antinfiammatori ed immunosoppressori.

Qual è la prognosi per i pazienti con sindrome di Sjogren?

Dipende dalla severità dei sintomi e dalla eventuale coesistenza di altre patologie nelle forme secondarie.

Con la giusta attenzione alla cura degli occhi e della bocca, le prospettive per i pazienti con sindrome di Sjogren sono generalmente buone.