Cosa è l'ischemia del nervo ottico (neuropatia ottica ischemica)?
L’
ischemia del nervo ottico, anche nota come
neuropatia ottica ischemica, è una condizione patologica che si verifica quando le cellule del nervo ottico muoiono a causa del mancato apporto sanguigno alla zona.
Nella maggior parte dei casi, l’ischemia del nervo ottico è monolaterale, piuttosto rari sono invece i casi di
neuropatie bilaterali che, dunque, interessano entrambi gli occhi. A seconda del tratto del nervo ottico interessato, si distingue una forma non arteritica (la più frequente) e una forma arteritica che di solito colpisce i soggetti oltre i 70 anni di età.
Cosa è il nervo ottico?
Il
nervo ottico è il secondo dei
dodici nervi cranici e fa parte del sistema nervoso centrale.
La sua attività è fondamentale per
godere di una visione corretta, in quanto il nervo ottico si occupa di
trasmettere le informazioni visive dalla retina al cervello.
Come riconoscere una ischemia oculare?
Un’ischemia oculare si riconosce in quanto solitamente provoca edema, quindi gonfiore ed emorragie intraretiniche che circondano il disco ottico ed essudati.
Nervo ottico danneggiato: quali sono i rischi?
Danni al nervo ottico possono provocare un
calo improvviso ed acuto della vista, generalmente nella parte centrale del campo visivo.
Altri sintomi possono includere
visione offuscata e/o oscurata, oltre a una percezione alterata dei colori e lampi luminosi improvvisi che inficiano la qualità della vista.
Come si diagnostica
Per effettuare una
corretta diagnosi, sono necessari una valutazione clinica e un’
anamnesi completa del fondo oculare e altri test strumentali.
Se si vuole escludere la presenza di eventuali lesioni compressive, è possibile che il medico curante decida di effettuare una
TAC craniale o una RM encefalica nel caso la perdita della vista fosse progressiva.
Per monitorare la progressione della malattia ed eventualmente la risposta ai trattamenti, può essere utile indagare con un
ematocrito i valori della velocità di sedimentazione eritrocitaria (VES) e della proteina C-reattiva.
Come si cura una neuropatia ottica ischemica?
Nel caso della forma arteritica, il trattamento più indicato prevede la somministrazione di una
terapia corticosteroidea.
Anche la forma non arteritica in fase acuta può essere trattata con la somministrazione di
corticosteroidi per via orale, efficaci nel ridurre l’edema e la compressione sui piccoli vasi del disco ottico.