Le principali cause dell'infertilità maschile

Quando si cerca un bambino, possono emergere varie difficoltà di procreazione: tra queste è possibile che vi sia anche un’infertilità maschile mai diagnosticata.

Scopriamo quanto incide e quali sono le cause per cui un uomo non è fertile o è sterile.

Infertilità maschile e sterilità maschile: le differenze

Iniziamo con il dire che infertilità e sterilità non sono sinonimi. Se, nella donna, la sterilità riguarda l’incapacità di concepire e l’infertilità l’incapacità di portare a termine una gravidanza per difetto dell’annidamento e/o sviluppo dell’embrione, nell’uomo la sterilità coincide con l’assoluta mancanza di spermatozoi (azoospermia), mentre l’infertilità riguarda tutti gli altri casi di alterazione del liquido seminale.

In questa sede non si indagheranno le cause di sterilità maschile, ma quelle dell’uomo non fertile.

Cause di infertilità maschile

Quasi 1 coppia su 7 è sterile, il che significa che non è stata in grado di concepire un bambino anche se ha avuto rapporti sessuali frequenti e non protetti per un anno o più. Nella metà di queste coppie, l'infertilità maschile gioca almeno un ruolo parziale.

In breve, si può dire che l'infertilità maschile può essere causata da:

• una bassa produzione di spermatozoi;
• una funzione anormale degli spermatozoi;
• blocchi che impediscono la consegna dello sperma. 

Cause relative allo sperma

In realtà, la fertilità maschile è un processo complesso. Per mettere incinta il partner, deve verificarsi quanto segue:

• Produrre sperma sano. Anzitutto, ciò riguarda la crescita e la formazione degli organi riproduttivi maschili durante la pubertà. Almeno uno dei testicoli dell’uomo deve funzionare correttamente e il corpo deve produrre testosterone e altri ormoni per attivare e mantenere la produzione di sperma.
• Lo sperma deve essere trasportato nel seme. Una volta che lo sperma viene prodotto nei testicoli, appositi condotti lo trasportano fino a quando non si mescolano con il liquido seminale e il tutto viene eiaculato fuori dal pene.
• Ci devono essere abbastanza spermatozoi nel liquido seminale. Se il numero di spermatozoi nel seme è basso (ciò si controlla con la conta spermatica), diminuiscono le probabilità che uno degli spermatozoi fecondi l'ovulo del tuo partner. Un basso numero di spermatozoi è inferiore a 15 milioni di spermatozoi per millilitro di sperma o meno di 39 milioni per eiaculato.
• Lo sperma deve essere funzionale e in grado di muoversi. Se il movimento (motilità) o la funzione del tuo sperma è anormale, lo sperma potrebbe non essere in grado di raggiungere o penetrare nell'ovulo del partner.

Cause mediche

I problemi con la fertilità maschile possono essere causati da una serie di problemi di salute e trattamenti medici:

• Varicocele. Un varicocele è un rigonfiamento delle vene che drenano il testicolo. È la causa reversibile più comune di infertilità maschile. Sebbene il motivo esatto per cui il varicocele causi infertilità sia sconosciuto, potrebbe essere correlato a un flusso sanguigno anormale. Il varicocele porta a una riduzione della quantità e della qualità dello sperma.
• Infezione. Alcune infezioni possono interferire con la produzione o la salute dello sperma o possono causare cicatrici che bloccano il passaggio dello sperma. Questi includono l'infiammazione dell'epididimo (epididimite) o dei testicoli (orchite) e alcune infezioni a trasmissione sessuale, tra cui la gonorrea o l'HIV. Sebbene alcune infezioni possano causare danni permanenti ai testicoli, molto spesso lo sperma può ancora essere recuperato.
• Problemi di eiaculazione. L'eiaculazione retrograda si verifica quando lo sperma entra nella vescica durante l'orgasmo invece di emergere dalla punta del pene. Varie condizioni di salute possono causare eiaculazione retrograda, tra cui diabete, lesioni spinali, farmaci e chirurgia della vescica, della prostata o dell'uretra.
• Anticorpi che attaccano lo sperma. Gli anticorpi anti-sperma sono cellule del sistema immunitario che identificano erroneamente gli spermatozoi come invasori dannosi e tentano di eliminarli.
• Tumori. Tumori e tumori non maligni possono colpire direttamente gli organi riproduttivi maschili, attraverso le ghiandole che rilasciano ormoni legati alla riproduzione, come la ghiandola pituitaria, o attraverso cause sconosciute. In alcuni casi, la chirurgia, la radioterapia o la chemioterapia per il trattamento dei tumori possono influire sulla fertilità maschile.
• Testicoli ritenuti. In alcuni maschi, durante lo sviluppo fetale uno o entrambi i testicoli non riescono a scendere dall'addome nel sacco che normalmente contiene i testicoli (scroto). La diminuzione della fertilità è più probabile negli uomini che hanno avuto questa condizione.
• Testicolo in ascensore (che sale e scende dall'addome allo scroto): può comportare problemi, per via di una temperatura più alta in addome rispetto allo scroto, condizione che può alterare gli spermatozoi.
• Squilibri ormonali. L'infertilità può derivare da disturbi dei testicoli stessi o da un'anomalia che colpisce altri sistemi ormonali, tra cui l'ipotalamo, l'ipofisi, la tiroide e le ghiandole surrenali. Il basso livello di testosterone (ipogonadismo maschile) e altri problemi ormonali hanno una serie di possibili cause sottostanti.
• Difetti dei tubuli che trasportano lo sperma. Molti tubuli diversi trasportano lo sperma. Possono essere bloccati a causa di varie problematiche, tra cui lesioni involontarie dovute a interventi chirurgici, precedenti infezioni, traumi o sviluppo anormale, come la fibrosi cistica o condizioni ereditarie simili. Il blocco può verificarsi a qualsiasi livello, anche all'interno del testicolo, nei tubi che drenano il testicolo, nell'epididimo, nel dotto deferente, vicino ai dotti eiaculatori o nell'uretra.
• Difetti cromosomici. Disturbi ereditari come la sindrome di Klinefelter - in cui un maschio nasce con due cromosomi X e un cromosoma Y (invece di uno X e uno Y) - causano uno sviluppo anormale degli organi riproduttivi maschili. Altre sindromi genetiche associate all'infertilità includono la fibrosi cistica e la sindrome di Kallmann.
• Problemi con i rapporti sessuali. Questi possono includere difficoltà a mantenere un'erezione sufficiente per il sesso (disfunzione erettile), eiaculazione precoce, rapporti dolorosi, anomalie anatomiche come avere un'apertura uretrale sotto il pene (ipospadia) o problemi psicologici o relazionali che interferiscono con il sesso.
• Celiachia. La celiachia è un disturbo digestivo causato dalla sensibilità a una proteina presente nel grano chiamata glutine. La condizione può contribuire alla sterilità maschile. La fertilità può migliorare dopo aver adottato una dieta priva di glutine.
• Alcuni farmaci. La terapia sostitutiva con testosterone, l'uso a lungo termine di steroidi anabolizzanti, i farmaci contro il cancro (chemioterapia), alcuni farmaci per l'ulcera, alcuni farmaci per l'artrite e alcuni altri farmaci possono compromettere la produzione di sperma e diminuire la fertilità maschile.
• Precedenti interventi chirurgici. Alcuni interventi chirurgici possono impedire di avere sperma nell’eiaculato, tra cui la vasectomia, interventi chirurgici scrotali o testicolari, interventi chirurgici alla prostata e grandi interventi addominali eseguiti per tumori testicolari e rettali.

Cause ambientali

Oltre a quanto detto, anche la sovraesposizione a determinati elementi ambientali come calore, tossine e sostanze chimiche può ridurre la produzione di sperma o la sua qualità. Le cause specifiche includono:

• Prodotti chimici industriali. L'esposizione prolungata a determinate sostanze chimiche, pesticidi, erbicidi, solventi organici e materiali di verniciatura può contribuire a un basso numero di spermatozoi.
• Esposizione a metalli pesanti. Anche l'esposizione al piombo o ad altri metalli pesanti può causare infertilità.
• Radiazioni o raggi X. L'esposizione alle radiazioni può ridurre la produzione di sperma, anche se spesso alla fine ritornerà alla normalità. Con alte dosi di radiazioni, la produzione di sperma può essere ridotta in modo permanente.
• Surriscaldamento dei testicoli. Le temperature elevate possono compromettere la produzione e la funzione dello sperma. Sebbene gli studi siano limitati e inconcludenti, l'uso frequente di saune o vasche idromassaggio può temporaneamente compromettere il numero di spermatozoi.
• Stare seduti per lunghi periodi. Trascorrere molto tempo seduti, indossare abiti attillati o lavorare su un computer portatile per lunghi periodi di tempo può anche aumentare la temperatura nello scroto e ridurre leggermente la produzione di sperma. Ma la ricerca che ha messo in luce tale problematica non è definitiva.

Salute, stile di vita e altre cause

Altre cause di infertilità maschile includono:

• Uso di droga. Gli steroidi anabolizzanti assunti per stimolare la forza e la crescita muscolare possono causare il restringimento dei testicoli e la diminuzione della produzione di sperma. L'uso di cocaina o marijuana può ridurre temporaneamente anche il numero e la qualità dello sperma.
• Uso di alcol. Bere alcol può abbassare i livelli di testosterone, causare disfunzione erettile e diminuire la produzione di sperma. Anche le malattie del fegato causate da un consumo eccessivo di alcol possono portare a problemi di fertilità.
• Fumo di tabacco. Gli uomini che fumano possono avere un numero di spermatozoi inferiore rispetto a quelli che non fumano. Anche il fumo passivo può influire sulla fertilità maschile.
• Il peso. L'obesità può compromettere la fertilità in diversi modi, incluso l'impatto diretto sullo sperma stesso e causare cambiamenti ormonali che riducono la fertilità maschile.

Complicazioni dell'infertilità maschile

Le complicazioni possono includere:

• stress e difficoltà relazionali legate all'impossibilità di avere un figlio;
• tecniche riproduttive costose e complesse;
• aumento del rischio di cancro ai testicoli, melanoma, cancro al colon e cancro alla prostata.

L'incapacità di concepire un bambino può essere stressante e frustrante, ma fortunatamente sono disponibili numerosi trattamenti per l'infertilità maschile.

Come riconoscere l’infertilità maschile

Il segno principale dell'infertilità maschile è l'incapacità di concepire un bambino. Potrebbero non esserci altri segni o sintomi evidenti.

In alcuni casi, tuttavia, un problema di fondo come una malattia ereditaria, uno squilibrio ormonale, vene dilatate attorno al testicolo o una condizione che blocca il passaggio dello sperma provocano segni e sintomi specifici, tra cui:

• problemi con la funzione sessuale; tra questi: difficoltà con l'eiaculazione o piccoli volumi di liquido eiaculato; ridotto desiderio sessuale o difficoltà a mantenere un'erezione (disfunzione erettile);
• dolore, gonfiore o un nodulo nella zona del testicolo;
• infezioni respiratorie ricorrenti;
• diminuzione dell’olfatto;
• crescita anomala del seno (ginecomastia);
• diminuzione dei peli del viso o del corpo o altri segni di un'anomalia cromosomica o ormonale;
• un numero di spermatozoi inferiore al normale (meno di 15 milioni di spermatozoi per millilitro di seme o un numero totale di spermatozoi inferiore a 39 milioni per eiaculato).

Problemi di fertilità maschile: quando vedere un medico

Occorre rivolgersi a un medico se non si riesce a concepire un bambino dopo un anno o più di rapporti regolari e non protetti o se è presente una delle seguenti condizioni:

• Problemi di erezione o eiaculazione, basso desiderio sessuale o altri problemi sessuali
• Dolore, disagio, nodulo o gonfiore nell'area del testicolo
• Una storia precedente di problemi ai testicoli, alla prostata o sessuali
• Un intervento chirurgico all'inguine, ai testicoli, al pene o allo scroto
• Un partner con età superiore ai 35 anni

Prevenzione dell’infertilità maschile

L'infertilità maschile non è sempre prevenibile. Tuttavia, è possibile cercare di evitare alcune cause note di infertilità maschile, avendo cura di:

• Non fumare
• Limitare o astenersi dall'alcol
• Stare alla larga dalle droghe
• Mantenere un peso ideale
• Non sottoporsi a vasectomia
• Evitare il calore prolungato vicino ai testicoli
• Ridurre lo stress
• Evitare l'esposizione a pesticidi, metalli pesanti e altre tossine