Quanto dura l'ovulazione femminile?

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 17 Settembre, 2024

Una donna dalla ginecologa

Che cos'è l'ovulazione e quando avviene? Scopriamo quanto dura l'ovulazione della donna e come riconoscere quando è presente.

Quanto dura il periodo di ovulazione della donna

Il ciclo mestruale della donna ha una durata variabile di 28 giorni e si caratterizza per l'alternarsi di tre fasi, quella follicolare, quella ovulatoria e quella luteale.

Con il termine di ovogenesi si fa riferimento al processo di creazione e di maturazione della cellula uovo da parte di una delle due ovaie, la quale potrà essere fecondata nel corso dei giorni attraverso l'incontro con gli spermatozoi maschili. 

L'ovulo fertile viene infatti prodotto e rilasciato dal corpo femminile: se la fecondazione non avviene, l'organismo avvierà la comparsa delle mestruazioni per espellerlo. Conoscere il funzionamento e la durata dell'ovulazione femminile è molto importante, soprattutto se si è alla ricerca di una gravidanza.

È proprio immediatamente dopo il termine della fase follicolare che prende avvio quella ovulatoria, in seguito a un preciso stimolo ormonale. Quanto tempo dura l'ovulazione, allora, e come fare per riconoscerla?

L'ovulazione dura 24 ore, sebbene la donna sia considerata fertile anche tre- quattro giorni prima del giorno dell'ovulazione vero e proprio, dal momento che la cervice uterina inizia a produrre del muco in grado di far sopravvivere gli spermatozoi maschili.


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Sebbene molti pensino che i tempi di ovulazione siano piuttosto lunghi (addirittura più giorni), in realtà l'ovulazione vera e propria, ovvero il preciso attimo in cui il follicolo espelle la cellula uovo, dura solamente un'ora. Il giorno dell'ovulazione è quindo uno soltanto e, una volta uscito, la cellula uovo sopravvive nella tuba di Falloppio per circa 24 ore.

È nel corso di questa fase che l'ovocita può incontrare lo spermatozoo e, quindi, essere fecondato. Se tuttavia l'incontro non avviene, allora la cellula verrà distrutta e l'organismo entrerà nella fase luteale, ovvero quella che sfocerà poi nella mestruazione.

Va tenuto presente che l'ovulazione dura soltanto 24 ore, tuttavia la donna è feconda anche prima di questa data, visto che, grazie all'incremento del muco cervicale, gli spermatozoi sono messi nelle condizioni di sopravvivere all'interno delle cripte ghiandolari dell'utero, per poi poter entrare in contatto con l'ovocita.

Quando ovula una donna?

È improprio chiedersi quanti giorni dura l'ovulazione, dal momento che il rilascio dell'ovocita dura esattamente 24 ore, sebbene la finestra entro la quale la donna è fertile sia molto ampio. Per quanto riguarda la domanda relativa a dopo quanti giorni dal ciclo avviene l'ovulazione, non c'è una risposta univoca per tutte le donne.

In linea generale, il tempo di ovulazione avviene tra il 14esimo e il 15esimo giorno del ciclo mestruale, tuttavia questa indicazione può non valere per tutte le donne e in tutte le situazioni. Non è possibile, quindi, affermare che l'ovulazione compaia sempre il 14esimo giorno del ciclo, ma occorrerà prendere in considerazione i segnali tipici di questa fase oppure affidarsi a specifici strumenti in grado di rilevare l'aumento della temperatura basale femminile.

In alternativa, per sapere quando inizia l'ovulazione femminile si può prendere in considerazione la fase luteale, ovvero l'ultima fase dell'ovogenesi, ed eseguire un semplicissimo calcolo. Dal momento che la fase luteale dura sempre 14 o 15 giorni, a partire da questa data è possibile risalire al giorno dell'ovulazione.

Per calcolare la data di rilascio dell'ovocita, quindi, sarà sufficiente sottrarre 14-15 giorni dall'inizio della fase luteale alla durata media del proprio ciclo mestruale.

Come riconoscere quando una donna è in ovulazione

Per una donna è molto importante conoscere quali sono i giorni di ovulazione o, come sarebbe più corretto dire, la finestra temporale in cui è più probabile rimanere incinta.

Se si sta cercando concepire un bambino, è fondamentale sapere quando si avvia l'ovulazione, in modo da massimizzare le possibilità di concepimento.

Fortunatamente, la fase ovulatoria si caratterizza per sintomi e segnali piuttosto facili da riconoscere. Il distacco della cellula uovo dal follicolo e la sua fuoriuscita in una delle due tube d Falloppio, è causata da un picco ormonale, il quale è anche il responsabile di una serie di manifestazioni tipiche.

Tra i segnali più evidenti dell'inizio dell'ovulazione vi sono infatti i cambiamenti nella cervice e nel muco prodotto e la modificazione della temperatura basale.

Approfondiamoli cercando di capire più nel dettaglio quali sono i cambiamenti che determinano nel corpo della donna:

  • durante l'ovulazione si assiste a una variazione delle secrezioni vaginali. Il muco prodotto dalla cervice è più abbondante, denso e filamentoso, prendendo le sembianze dell'albume di uovo crudo. Il colore del muco è chiaro e aumenta in termini di quantità;
  • sebbene la donna non se ne renda conto, la cervice uterina è più aperta e morbida, con l'obiettivo di favorire il concepimento;
  • aumenta la temperatura basale della donna di alcuni decimi di grado. Generalmente l'incremento della temperatura si aggira intorno ai 3- 5 decimi di grado ed è causata dall'ormone progesterone. Il progesterone è un ormone fondamentale che è direttamente coinvolto nei meccanismi che regolano il ciclo mestruale e il concepimento, che si caratterizza per un notevole incremento subito dopo che la donna ha ovulato;
  • si verificano lievi crampi addominali, localizzati in prossimità dell'ovaia che produrrà l'ovocita;
  • il seno è più morbido, segno che il corpo si prepara ad affrontare una possibile gestazione;
  • nei giorni in prossimità dell'ovulazione, la donna sperimenta un aumento del desiderio sessuale.

Una donna dalla ginecologa

Oltre ad osservare e a cercare di identificare i segnali del corpo che predicono la comparsa dell'ovulazione, per avere un'idea della propria finestra della fertilità è anche possibile fare ricorso a pratici kit comunemente detti "test di ovulazione".

Si tratta di stick reperibili in commercio con facilità che comprendono delle striscioline impregnate di una particolare sostanza (l'indicatore) che è in grado di rilevare le tracce dell'ormone luteinizzante nelle urine della donna.

L'incremento della quantità di ormone LH è stato messo in relazione al rilascio della cellula uovo, dal momento che è proprio questo ormone che ne influenza la fuoriuscita.

I test di ovulazione, che sono disponibile sia in versione digitale che in stick, hanno un livello di affidabilità superiore al 90% e costituiscono un valido aiuto per tutte le donne che stanno programmando una gravidanza o che vogliono conoscere quando inizierà la fase ovulatoria.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Marcello Sergio
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