Non esiste una vera e propria dieta della fertilità, ma ci sono alcune regole da seguire per facilitare la fertilità dell'uomo e della donna.
Si tratta, nello specifico, di una serie di consigli atti a migliorare la dieta e il proprio stile di vita. Vediamo, più avanti, in cosa consistono questi consigli.
Perché l'alimentazione può influire sulla fertilità?
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale per mantenere il nostro sistema riproduttivo in buona salute ed efficiente.
Le molecole che il nostro organismo utilizza per sintetizzare gli ormoni vengono assunte con il cibo e, inoltre, molti alimenti abbondano di antiossidanti che proteggono gli ovociti e gli spermatozoi dai processi ossidativi ad opera dei radicali liberi.
Alimentazione e fertilità sono, dunque, connesse anche per mantenere ovociti e spermatozoi in buona salute. Numerosi studi, inoltre, hanno dimostrato che introdurre determinati alimenti nella nostra dieta e attenersi ad alcune indicazioni alimentari può:
- migliorare l’ovulazione;
- diminuire gli stati infiammatori;
- nella donna, diminuire la possibilità di aborti spontanei;
- nell'uomo, migliorare il profilo del liquido seminale.
Quali sono i cibi che possono migliorare la fertilità?
Ecco alcuni consigli alimentari per migliorare la fertilità, secondo la dieta della fertilità.
Frutta e verdura
Si deve mangiare molta frutta e verdura, però preferendo quella di natura biologica.
Questo perché pesticidi ed erbicidi utilizzati nell’agricoltura convenzionale possono avere effetti negativi sulla fertilità, sia maschile che femminile.
Colazione
Consumare un’abbondante colazione a base di :
- cereali integrali;
- pane integrale con formaggio leggero;
- the verde;
- frutta;
- uova (una o due volte a settimana).
Meglio evitare i dolci, ci si può concedere giusto un po' di miele o marmellata su una fetta di pane integrale.
Latte
Si possono assumere modeste quantità di latte intero e formaggi da agricoltura biologica.
Si sconsiglia:
- il latte non biologico, perché può contenere antibiotici ed ormoni;
- di assumere latte e formaggi se è presente endometriosi o sindrome dell’ovaio policistico (PCOS); in questi casi, optare per latti vegetali d’avena o di mandorla.
Pesce
Può essere utile consumare pesce almeno due volte a settimana, in quanto apporta acidi grassi essenziali (come l'omega 3) ed è fonte di vitamina A.
L'apporto di queste sostanze facilita la produzione di ormoni e riduce gli stati infiammatori.
Nella scelta del pesce, sarebbe preferibile scegliere quello pescato (e non di allevamento, poiché, più facilmente, contiene antibiotici).
Carboidrati
É bene limitare il consumo di carboidrati, assumendoli una volta al giorno per due volte alla settimana.
I carboidrati, preferibilmente, andrebbero consumati integrali.
Carne rossa
Limitare il consumo di carne rossa ad una/due volte alla settimana, scegliendo quella proveniente da animali in allevamenti biologici.
La carne porta acidi grassi e proteine essenziali, ma un suo eccessivo consumo è causa di varie patologie.
Essa andrebbe evitata da chi soffre di endometriosi dal momento che è stata dimostrata una relazione tra questa patologia e il consumo di carne rossa.
Zucchero
Un eccessivo consumo di zuccheri danneggia la salute in ogni situazione, ma, nello specifico, andrebbero eliminati per chi soffre di ovaio policistico.
Ma, come detto, evitare i dolci è utile per eludere i picchi di insulina che stressano gli ovociti.
Cosa sapere per aumentare la fertilità: lo stile di vita
Combinare un approccio alimentare più corretto insieme ad uno stile di vita sano può contribuire a prendersi cura della propria fertilità.
Alcuni importanti suggerimenti sono:
Non fumare
I danni che il fumo apporta alla fertilità sono davvero importanti: è stato osservato che le donne che fumano più di 10 sigarette al giorno, vedono sopraggiungere la menopausa - in media - 1/4 anni prima rispetto a chi non fuma.
Questi studi suggeriscono che il fumo può:
- accelerare la degenerazione degli ovociti;
- aumentare la possibilità di aborti spontanei, sia nelle gravidanze ottenute naturalmente che in quelle da fecondazione assistita.
Per l'uomo, è noto che il fumo può determinare:
- disfunzione erettile;
- deterioramento del liquido seminale.
Controllare il peso
Per controllare il proprio peso ci si basa sull’indice di massa corporea (il rapporto tra peso e altezza):
- una persona è considerata sovrappeso se l'indice è compreso tra 25 e 29;
- si parla di obesità se supera il 30;
- l'individuo è considerato sottopeso se l’indice è inferiore a 20.
Un malfunzionamento ovarico può essere la causa di un peso elevato o di una eccessiva magrezza.
Circa il 40% delle donne sovrappeso - e il 25% delle donne sottopeso - presenta cicli irregolari.
Anche nel maschio essere sovrappeso non aiuta, perché il grasso sottocutaneo riduce la quota di testosterone nel sangue e alterare la qualità del liquido seminale.
Occhio al caffè
Evitare di consumare più di 5 tazze di caffè al giorno, perché può diminuire le possibilità di rimanere incinta.
Se siete in gravidanza, esagerare con il caffè aumenta la possibilità di un aborto spontaneo.
Un consumo moderato di questa bevanda, invece, non sembra interferire con le possibilità riproduttive.
L'importanza dell'attività fisica
L’attività fisica è molto importante per attivare il metabolismo e mantenere in salute il nostro corpo.
Occorre svolgere almeno 3 ore settimanali di attività, in palestra o all’aperto. Prendete l’abitudine di camminare senza utilizzare l’auto quando possibile, e fate le scale a piedi senza utilizzare l’ascensore.
In ogni caso, é sempre opportuno il consulto dello specialista.
