Come si prepara la crema di riso per neonati e quando è opportuno proporla? Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Crema di riso per neonati e svezzamento: cosa sapere
La crema di riso è solitamente una delle prime preparazioni alimentari solide che vengono proposte ai neonati durante lo svezzamento.
L'introduzione ai primi cibi solidi avviene intorno al 4°-5° mese di vita del bambino o secondo le indicazioni ricevute dal proprio pediatra di riferimento.
Inizialmente il latte continua ad essere la principale fonte di nutrimento per il neonato, tuttavia pian piano esso viene affiancato da nuovi sapori e nuove consistenze, così da abituare il bambino al suo primo cibo solido.
Uno dei primi alimenti che viene proposto all'inizio dello svezzamento è proprio la crema di riso, la quale costituisce una pappa base per la dieta dei bambini molto piccoli.
La crema di riso in svezzamento rappresenta per molti il primo approccio all'alimentazione solida, visto che questo cereale è ben tollerato e digeribile. Il riso, inoltre non contiene glutine, e per questo motivo molti pediatri tendono a consigliarlo per i primi pasti del neonato.
Crema di riso per i neonati: perché proporla?
Insieme a mais, tapioca e miglio (ovvero tutti cereali che non contengono glutine) il riso costituisce la base ideale per far avvicinare il bambino al cibo; si consiglia di seguire il principio della rotazione, ovvero di introdurre ogni nuovo alimento dopo cinque giorni dall'ultimo, in modo da poter verificare con esattezza se la presenza di eventuali fenomeni allergici siano dovuti o meno a un determinato alimento.
Sempre seguendo le raccomandazioni ricevute dal proprio pediatra per quanto riguarda dosi, modalità e tempistiche, si potrà proporre la crema di riso al neonato avendo cura di non utilizzare mai il sale o il dado per preparare il brodo vegetale.
In genere si consiglia di cuocere i cereali all'interno del brodo molto a lungo, in modo che diventino una crema, e poi di passarli al passaverdure per eliminare ogni residuo eccessivamente grande.
In alternativa, è anche possibile utilizzare i cereali in fiocchi piuttosto che in chicchi, così da rendere la loro cottura ancora più veloce.
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La crema di riso è un alimento digeribile, ricco di sostanze nutritive e un'ottima fonte di carboidrati complessi; essa inoltre, è povera di grassi e presenta un basso potere allergizzante; dal 6°-7° mese del bambino (ma sempre in accordo col pediatra) si potrà cominciare a proporre delle creme a base di cereali con glutine, come ad esempio quelle che contengono orzo, frumento e avena.
Ricetta della crema di riso per neonati
La crema di riso per bambini è un alimento molto semplice da preparare, che può essere realizzato sia da zero che adoperando dei prodotti istantanei già pronti da cuocere.
La ricetta della crema di riso per neonati prevede:
Ingredienti
- due cucchiai di riso (circa 20 grammi);
- 200 ml di brodo vegetale circa;
- un cucchiaino olio evo di alta qualità.
Cuocere il riso nel brodo (più a lungo rispetto a quanto non si farebbe) e, una volta che il cereale risulta ben cotto, passare il tutto con un frullatore a immersione o un passaverdure. Infine, aggiungere un cucchiaino di olio EVO a crudo, ma non usare il sale.
Qualora non si avesse del brodo vegetale già pronto, lo si potrà preparare semplicemente ponendo a bollore per circa un'ora una pentola con abbondante acqua e una carota, una piccola patata e una zucchina tagliate a pezzi grossolani.
Come preparare la crema di riso confezionata
In alternativa alla versione base, è anche possibile utilizzare le creme di riso già pronte. In questo caso il procedimento prevede i seguenti step:
- aggiungere tre-quattro cucchiai di crema di riso (o la dose indicata dal pediatra) in 180 ml di brodo vegetale. Occorre tenere presente che generalmente un cucchiaio da tavola di preparato istantaneo è pari a circa 6 grammi di crema di riso;
- mescolare bene il tutto con una frusta per dolci, così da evitare che si formino dei grumi;
- all'inizio dello svezzamento bisogna mantenere la crema più liquida, per poi cominciare ad addensarla quando il neonato sarà pronto per consistenze più solide;
- aggiungere un cucchiaino di olio EVO e uno di verdura passata;
- eventualmente, se le indicazioni del pediatra lo prevedono, aggiungere anche mezza dose di omogenizzato alla crema;
- ricordarsi che, una volta finito il pasto eventuali rimanenze di prodotto avanzato non vanno riutilizzate.