Dopo un’estate trascorsa ad abbronzarsi, il desiderio di mantenere l’abbronzatura a lungo è una cosa che accomuna la maggior parte delle persone.
Per farlo, esistono dei modi efficaci e partono prima di tutto da una corretta preparazione della pelle prima dell'esposizione solare.
Per avere un'abbronzatura che dura a lungo, è necessario intervenire ancor prima di abbronzarsi e, una volta esposti al sole mettere in atto alcuni comportamenti e abitudini. Di seguito vediamo tutti i consigli per prolungare il colorito.
Preparazione della pelle prima dell'esposizione al sole
La preparazione della pelle prima di esporsi al sole è un passaggio fondamentale perché consente di evitare le scottature solari e andare incontro a desquamazione dello strato superficiale della pelle con conseguente perdita del colorito.
Per preparare la pelle all'esposizione al sole, è importante idratarla bene e ridurre l'accumulo di cellule morte sulla superficie della pelle. Ecco quindi che fare uno scrub leggero prima di andare in spiaggia, può essere d’aiuto per rendere la pelle più morbida e libera dalle impurità.
C’è poi la via degli integratori per l’abbronzatura, che sono efficaci nell’ottenere una tintarella più intensa e dorata nell’immediato, ma anche per prolungare l’abbronzatura anche diversi mesi dopo che ci si è esposti al sole.
Per un risultato ottimale, si consiglia di iniziare l’assunzione di integratori specifici per l'abbronzatura, circa un mese prima dell'esposizione. I prodotti disponibili in commercio sono formulati per contrastare i danni causati dai raggi solari e per stimolare la produzione di melanina e collagene, favorendo così un'abbronzatura uniforme e duratura.
Importante ricordare che gli integratori NON sono sostitutivi di un’adeguata fotoprotezione
I principi attivi contenuti sono generalmente:
- Carotenoidi tra cui il betacarotene, l'astaxantina, il licopene e la luteina (che svolgono un ruolo chiave nella promozione dell'abbronzatura sana, contrastando la formazione di radicali liberi).
- Vitamine, tra cui la A, la C e la E.
- Minerali come lo zinco, il selenio, il rame e il magnesio.
L'assunzione regolare di questi integratori specifici per l'abbronzatura, in combinazione con le giuste precauzioni durante l'esposizione al sole, può aiutare a massimizzare i risultati ottenuti e a prolungare l'abbronzatura nel tempo.
Come esporsi al sole per mantenere l'abbronzatura a lungo
Per fare in modo che l’abbronzatura sia il più duratura possibile, oltre a preparare adeguatamente la pelle, è fondamentale seguire tutte le buone norme anche durante l’esposizione al sole. Queste prevedono:
- Limitare il tempo di esposizione, soprattutto le prime volte quando la pelle è ancora chiara.
- Evitare le ore in cui l’irraggiamento è più intenso, in particolare si sconsiglia di esporsi tra le 11 e le 16 perché in questa fascia orari aumenta il rischio di scottature ed eritemi.
- Non trascurare mai l'applicazione della protezione solare, anche nelle situazioni in cui si potrebbe pensare di non averne bisogno, come nel tardo pomeriggio, il mattino presto, con cielo nuvoloso, a fine stagione quando la pelle è già scura o sotto l’ombrellone.
- Scegliere la protezione solare adatta alla propria pelle. Ad ogni persona è infatti associato un fototipo in base alla tonalità di pelle, al colore degli occhi e dei capelli, alla presenza di lentiggini o alla manifestazione di sensibilità a determinati fattori irritanti. Scegliere una protezione adatta, consente di minimizzare il rischio scottature e proteggere adeguatamente la pelle. Rinnovare la fotoprotezione dopo 2 ore e dopo ogni bagno
Alimentazione per favorire una pelle abbronzata
Molti alimenti possono aiutare a mantenere l'abbronzatura e tra questi vi sono indubbiamente frutta e verdura che forniscono tutti i nutrienti essenziali per una pelle sana, tra cui sostanze antiossidanti, vitamine e minerali.
In particolare, sono molto utili gli alimenti ricchi di beta-carotene come carote, zucchine, peperoni, lattuga, patate dolci, spinaci, melone, albicocche, mango, ma anche piante come il tarassaco ideale per la preparazione di tisane (o consumato nell’insalata) che possono anche aiutare a stimolare la sintesi di melanina, rendendo l'abbronzatura più duratura.
Non solo l’alimentazione, ma anche l’apporto idrico è molto importante. A tal proposito si ricorda che la pelle va idratata sia dall’esterno che dall’interno tramite un adeguato consumo di acqua (almeno 1,5-2 litri bevuti a piccoli sorsi durante la giornata).
Idratazione ed esfoliazione della pelle
L'idratazione della pelle è uno dei modi più semplici ed efficaci per mantenere la pelle abbronzata in salute e morbida.
Dopo l'esposizione, l’applicazione del doposole è di fondamentale importanza per prevenire la comparsa dei segni del tempo come rughe, perdita di elasticità e macchie cutanee e disidratazione che potrebbero compromettere il colorito.
Il doposole è dotato di molteplici azioni tra cui:
- Nutre intensamente la pelle, risollevandola dalla disidratazione dovuta all’esposizione ai raggi del sole.
- Svolge un’azione lenitiva, calmano rossori e irritazioni.
- Previene scottature e desquamazioni superficiali della pelle.
- Contrasta la lassità cutanea.
- Assicura un'abbronzatura uniforme, intensa e duratura.
Per trattare le scottature solari sono efficaci anche estratti naturali di:
Oltre al doposole, da applicare immediatamente dopo l’abbronzatura è importante anche idratare la pelle nella quotidianità, applicando mattina e sera creme e sieri nutrienti.
Tra queste, sono molte le sostanze naturali che aiutano la pelle a mantenersi ben idratata, in particolare:
- Burro di karitè,
- Olio di Mandorla,
- Olio di Argan.
Per quanto riguarda l’esfoliazione, questa pratica consente di rimuovere le cellule morte, promuovendo la rigenerazione cutanea. Nonostante possa sembrare un gesto che possa rimuovere l’abbronzatura, in realtà questo non accade, in quanto lo scrub non agisce rimuovendo lo strato superficiale di pelle come il peeling. Al contrario, praticando un’esfoliazione regolare, il risultato sarà quello di una pelle più luminosa e sana.
Autoabbronzanti per prolungare l'abbronzatura
Una valida alternativa per mantenere l’abbronzatura più a lungo consiste nell’utilizzo di prodotti autoabbronzanti una volta rientrati dalle vacanze.
Nonostante alcune persone nutrano dei dubbi in merito alla sicurezza di questi prodotti, le case cosmetiche rassicurano affermando che le formulazioni sono a base di miscele di Acido Docosaesaenoico (DHA) ed eritrulosio (uno zucchero) che vanno a formare dei legami con la cheratina scurendo la pelle. Si tratta di composti del tutto innocui, l'unica precauzione è quella di non inalare il prodotto e non metterlo a contatto con le mucose come labbra, occhi e naso.
Alcune formulazioni possono anche essere arricchite con attivi anti-age che promuovono la rigenerazione cutanea, per conferire un beneficio aggiuntivo.
Altri consigli per mantenere un’abbronzatura duratura
Altre abitudini utili per aiutare la pelle a mantenere il colorito, sono:
- Utilizzare prodotti per l’igiene poco aggressivi, possibilmente senza siliconi
- Preferire la doccia alla vasca in quanto il contatto prolungato con acqua e saponi potrebbe facilitare la perdita dell’abbronzatura.
- Prediligere asciugamani dalla texture morbida.
- Non sfregare la pelle mentre ci si asciuga.