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Bioflavonoidi

Nutrizione
Bioflavonoidi

Cosa sono i bioflavonoidi?

I bioflavonoidi sono nutrienti idrosolubili semi-essenziali presenti in molte piante.

Costituiscono un gruppo di pigmenti vegetali che sono in gran parte responsabili della colorazione di molti fiori e frutti. Alcuni, pur non essendo visibili dall’occhio umano, sono invece notati dagli insetti.

Attualmente si conoscono circa 4.000 composti bioflavonoidi classificati.

I bioflavonoidi sono utili nel trattamento e nella prevenzione di molte condizioni di salute.

Spesso sono conosciuti e raggruppati con la denominazione di vitamina P.

Bioflavonoidi: quattro categorie

In natura si conoscono quattro diverse categorie di bioflavonoidi:
 

Proantocianidine
Esistono prevalentemente nelle cortecce di pino e nei semi d’uva, disponibili anche in commercio.
Quercetina
È il gruppo più attivo, al suo interno c’è l’importante sottogruppo dei flavonoidi agrumi.
Bioflavonoidi Citrus
Utili per la permeabilità capillare e per il trattamento di ecchimosi, emorroidi e vene varicose.
Polifenoli del tè verde
È un derivato dalla pianta del tè verde, prodotto dal vapore scaturito dal taglio della foglia fresca.

In quali alimenti si trovano i bioflavonoidi?

Questi nutrienti vegetali possono trovarsi principalmente nei seguenti alimenti:

  • agrumi
  • bacche
  • cipolle
  • prezzemolo
  • legumi
  • tè verde
  • vino rosso

La dose giornaliera media consigliata è di 150-200 mg.

Effetti benefici dei bioflavonoidi

Gli effetti positivi che i bioflavonoidi possono apportare all’organismo umano sono molteplici:

  • migliorare la reazione contro allergeni, virus e sostanze cancerogene
  • essere potenti antiossidanti contro l’azione dei radicali liberi
  • impedire la formazione del colesterolo
  • aumentare i livelli di vitamina C all’interno delle cellule
  • diminuire la permeabilità e la fragilità capillare
  • rafforzare la reticolazione naturale delle fibre di collagene
  • proteggere da infezioni e allergie
  • proteggere contro il processo di invecchiamento
  • consentire una potente attività anti-infiammatoria
  • apportare effetti benefici per i diabetici
  • aumentare la secrezione di insulina
  • inibire la formazione di composti che causano il cancro

Usi

I bioflavonoidi sono utilizzati soprattutto in caso di:

  • insufficienza venosa
  • vene varicose
  • fragilità capillare
  • malattie cardiache ed ictus (azione preventiva)
  • alti livelli di colesterolo nel sangue
  • costrizione vascolare
  • condizioni infiammatorie ed allergiche (asma, febbre da fieno, artrite reumatoide)
  • diabete
  • cancro
  • flusso di sangue microvascolare difficoltoso

Forme disponibili

I bioflavonoidi sono disponibili in commercio in diverse forme:

  • estratti vegetali
  • polvere
  • capsule
  • preparati solubili

Effetti collaterali

La maggior parte dei bioflavonoidi è sicura, ben tollerata dall’uomo e per nulla tossica.

Alcuni effetti indesiderati possono presentarsi se questi vegetali vengono consumati in grandi quantità e per lungo tempo. Anche le reazioni allergiche non sono molto comuni.

I bioflavonoisi sono sicuri anche se assunti durante una gravidanza e solo pochi di loro interagiscono negativamente con alcuni farmaci.

Valentina Fratoni Nutrizionista
Valentina Fratoni
nutrizionista

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