Alimenti e prodotti biologici

Che cosa si intende per “biologico”?

Una prima risposta la fornisce direttamente la Comunità Europea con questo documento del 2007:

“La produzione biologica è un sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione agroalimentare basato sull’interazione tra le migliori pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali, l’applicazione di criteri rigorosi in materia di benessere degli animali e una produzione confacente alle preferenze di taluni consumatori per prodotti ottenuti con sostanze e procedimenti naturali”. (reg. CE n. 834/07) 

Biologico è dunque un sistema di produzione che mira a rispettare l’ambiente e la salute dell’uomo, rifiutando l’uso di prodotti chimici o geneticamente modificati durante tutte le fasi di coltivazione. Questo processo favorisce la conservazione di biodiversità e rispetta le caratteristiche del suolo.

Inoltre, secondo una precedente normativa europea (2092/91), un prodotto per definirsi biologico dev’essere prodotto su terreni lontani da qualsiasi fonte di contaminazione chimica o atmosferica.

Gli alimenti biologici, insieme ai processi di produzione che li coinvolgono, vengono rigorosamente controllati e certificati prima di essere messi in commercio.

In che cosa consiste l’agricoltura biologica?

L’agricoltura biologica si basa su alcuni dettami ben precisi:

• sfruttare le risorse rinnovabili
• utilizzare soltanto concimi organici (letame o compost)
• sfruttare il processo di riciclo
• adottare una rotazione delle colture (ogni due anni)
• vietare l’uso di insetticidi e pesticidi
• vietare l’uso di fertilizzanti
• vietare l’uso di coloranti negli alimenti

Per combattere parassiti e insetti che potrebbero rovinare le colture, si ricorre per lo più all’utilizzo di pesticidi naturali (di origine vegetale e minerale).
L’agricoltura biologica pone molta attenzione al rispetto e alla salvaguardia di tuti i sistemi naturali e al delicato equilibrio che vi intercorre.

In che cosa consiste l’allevamento biologico?

Anche nel caso di allevamento biologico esistono regole specifiche da rispettare:

• la razza animale deve essere scelta e ben selezionata
• non somministrare ormoni e antibiotici agli animali
• lasciare pascoli aperti e spazi ampi a disposizione degli animali
• fornire un’adeguata alimentazione biologica per nutrire gli animali

 
Ad ogni animale viene garantita un’esistenza conforme alle esigenze specifiche della singola specie.
Gli alimenti finiti vengono poi lavorati e trattati senza l’uso di coloranti e conservanti.

Quali sono i vantaggi dei prodotti biologici?

Diversi studi sono stati effettuati negli ultimi anni per verificare i reali benefici del biologico a tavola.
Al momento quelli riconosciuti con certezza sono:

• alimenti più nutrienti
• alimenti più igienici e sani
• maggiore presenza di vitamine in frutta e verdura
• maggiore presenza di sostanze antiossidanti in frutta e verdura
• minore presenza di tossine in ogni alimento

I vantaggi del biologico derivano soprattutto dal non utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Ricorrere ad alimenti biologici è particolarmente indicato per bambini.

Il biologico in Italia

Secondo stime diffuse dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in Italia operano circa 48.000 persone all’interno del settore biologico (i dati sono relativi a tutto l’anno 2010). La Sicilia è la regione con maggiore presenza di aziende agricole bio.

Che cos’è la Biodinamica?

La Biodinamica è una filosofia di vita che ha fatto dell’agricoltura biologica una scienza.
Secondo questa visione il terreno coltivato, la vita che si sviluppa su di esso e perfino le aziende agricole fanno parte di un medesimo organismo vivente a sistema chiuso, all’interno del più grande  sistema vivente cosmico. Produrre e consumare cibi biologici non è visto semplicemente come una buona abitudine, ma diventa un vero e proprio stile di vita consapevole e imprescindibile.