Quali sono gli effetti della diatermia?
La
diatermia produce calore per la zona da trattare e questo calore penetra in profondità nei tessuti. Il calore non è percepito direttamente sul corpo, ma in profondità. Con l’aumentare del calore aumenta anche il flusso sanguigno e migliora la mobilità delle articolazioni.
Con una diminuzione del dolore e un aumento della mobilità, i pazienti possono avere notevoli effetti benefici sui movimenti corporei.
Durante la procedura di diatermia in chirurgia, degli elettrodi vengono applicati al vaso sanguigno in modo che il calore prodotto coaguli il sangue con conseguente cauterizzazione del vaso sanguigno stesso.
Inoltre, la diatermia viene utilizzata per la rimozione di cellule abnormi, come tumori, quando le procedure tradizionali non sono utilizzabili. La diatermia chirurgica è usata per la prostata, cervice, cervello, ovaie, occhi e tonsille.
Quando è consigliata?
La
diatermia è indicata alle persone che hanno dolori dovuti ad artriti di vario genere o qualsiasi altro disturbo all’apparato locomotore. E’ anche usata per la rimozione di calcoli renali e sinusiti. Tuttavia, alcuni pazienti non possono essere sottoposti a questo trattamento, soprattutto se affetti da tumore, se portatori di pace maker o ridotta sensibilità corporea.
Quali sono i vari tipi di diatermia?
Esistono tre diversi tipi, onde brevi, microonde e ultrasuoni.
- Le onde brevi vengono utilizzate per ridurre il dolore provocato da sinusiti, calcoli renali e infezioni pelviche. Hanno anche effetti su quelle patologie che causano spasmi muscolari.
- Le microonde vengono utilizzate per scaldare zone profonde senza scaldare la superficie corporea. Dal momento che non sono in grado di attraversare i muscoli, vengono utilizzate per le zone più prossime alla superficie corporea.
- Gli ultrasuoni causano una vibrazione dei tessuti aumentando il flusso sanguigno. Possono anche agire sui muscoli e più in profondità rispetto alle microonde.
Quali sono i possibili effetti collaterali?
Il calore prodotto può causare un eccessivo surriscaldamento dei dispositivi chirurgici metallici presenti nel corpo e quindi danneggiare le zone circostanti. Durante il trattamento il paziente diventa parte del campo elettrico e toccare un oggetto metallico può causare scottature o scosse elettriche.
E i benefici?
La diatermia è utile per alleviare i sintomi e risolvere le seguenti patologie:
- artriti
- mal di schiena
- fibromialgia
- spasmi muscolari
- miositi
- neuralgia
- strappi e contratture
- tenosinoviti
- tendiniti
- fratture ossee
- borsiti
Quali sono i rischi?
I pazienti che presentano una delle seguenti patologie non dovrebbero essere sottoposti a diatermia:
- impianto di dispositivi metallici
- patologie dei vasi periferici
- ischemie
- infezioni
- fratture non curate
- cancro
- disturbi di coagulazione
- patologie a cuore, fegato e reni
- ridotta sensibilità corporea
- gravidanza
- aree corporee danneggiate gravemente
Come ci si prepara alla diatermia?
Devono essere rimossi tutti i dispositivi metallici e tutti i vestiti. potrebbe essere necessario indossare un camice durante la procedura.
Qual è la prognosi?
Dopo il trattamento il paziente è più mobile ed agile nei movimenti e quindi può sottoporsi anche a riabilitazione fisica. Inoltre, potrebbero risolversi anche patologie dei tessuti.
La diatermia, se applicabile, ha molti effetti benefici per le patologie di cui sopra.