L'Abatacept è una proteina di fusione, prodotta con la tecnologia del DNA ricombinante, che inibisce un segnale di attivazione dei linfociti T, riducendone la proliferazione e, quindi, riducendo la produzione delle citochine infiammatorie responsabili della sinovite e di altre manifestazioni infiammatorie dell'artrite reumatoide.
L'Abatacept viene solitamente somministrato in regime ospedaliero, con tre infusioni endovenose a distanza di quindici giorni l’una dall’altra, trattamento da ripetere poi ogni quattro settimane.
L'Abatacept è impiegato nel trattamento dell'artrite reumatoide, soprattutto nel caso di pazienti nei quali precedenti terapie convenzionali non hanno avuto alcun effetto. Gli studi clinici ne stanno evidenziando l'utilità anche nei casi di:
L'effetto indesiderato più comune dell'Abatacept è il mal di testa.