Cosa sono i test allergometrici?
I
test allergometrici vengono eseguiti per valutare lo stato allergico dell’organismo nei confronti di specifici allergeni.
Esistono vari tipi di test allergometrici, ognuno dei quali è particolarmente adatti a specifiche tipologie di allergie
Cos’è il prick test?
Il
prick test consiste nell’applicazione sulla pelle di una goccia dell’allergene da testare, pungendo la cute con una puntina che permette all’allergene di entrare velocemente nell’organismo. Dopo 15 minuti si osserva la reazione: se c’è allergia compare un pomfo di diametro superiore a tre millimetri con o senza arrossamento.
Per evitare che i prick test siano falsamente negativi, non vanno assunti antistaminici per almeno una settimana prima dell’esecuzione del test.
Questo tipo di test è particolarmente utile per le allergie respiratorie.
Quali test si eseguono in caso di allergia alimentare?
In questo caso è meglio utilizzare il
test di scatenamento, che consiste nella somministrazione per bocca di piccole dosi crescenti dell’alimento sospetto da effettuare sotto controllo medico, meglio in ospedale, per osservare le reazioni dell’organismo e intervenire con la cura addatta.
Anche gli esami del sangue possono essere utili, in questo caso, per valutare un’allergia.