In cosa consiste la prima visita pneumologica?
La
prima visita pneumologica è un momento importante per il paziente respiratorio in quanto lo specialista valuta i segni e sintomi riferiti da paziente e li inquadra finalizzandoli alla diagnosi e al trattamento di eventuali malattie dell'apparato respiratorio, acute e croniche.
In particolare in fase di visita lo pneumologo valuta
- malattie passate
- malattie presenti in famiglia
- malattie respiratorie presenti in famiglia
- abitudine al fumo di tabacco attivo o passivo
- eventuali rischi professionali (polveri, fumi, amianto, ambienti con aria condizionata con scarsa manutenzione)
- eventuali farmaci assunti ed analisi di disturbi passati o presenti
Come si svolge la prima visita pneumologica?
La
visita pneumologica va sempre effettua a torace scoperto e a paziente seduto.
Durate la visita il medico valuta (ispezione) la conformazione del torace, eventuali malformazioni presenti e successivamente con le altre tre fasi dell’esame obiettivo (palpazione, percussione, auscultazione) valuta la capacità del torace di espandersi e i rumori broncopolmonari.
La misurazione della saturazione arteriosa con il pulsossimetro è una parte fondamentale della visita clinica.
In seguito lo specialista potrà decidere di praticare esami strumentali con l’
emogasanalisi o la spirometria è spesso consigliato esibire una radiografia del torace recente o comunque esami radiologici del torace praticati in passato.
A cosa serve la prima visita pneumologica?
La
visita pneumologica può evidenziare o far sospettare una delle principali patologie di cui si occupa lo pneumologo come:
- Asma bronchiale
- BPCO
- Versamento pleurico
- Bronchite acuta
- Polmonite