Esame impedenzometrico

A cosa serve l'esame impedenzometrico?

L'Esame impedenzometrico viene utilizzato nell'analisi delle patologie dell'orecchio e nei casi di ipoacusia o abbassamento dell'udito.

L’esame impedenzometrico è un esame in grado di fornire al medico numerose informazioni riguardo lo stato di salute e alla funzionalità dell’orecchio . In generale l'esame impedenziometrico permette di studiare la funzionalità della via acustica centrale (nervo acustico e nuclei), per individuare eventuali patologie a carico dell'orecchio medio (sospetta Otosclerosi o presenza di catarro nell'orecchio).

Cosa emerge dall'esame impedenzometrico?

L'esame impedenzometrico permette di far emergereil valore della resistenza (cosiddetta "impedenza") che la membrana timpanica e gli ossicini oppongono al passaggio dell'onda sonora.L'impedenza può considerarsi il contrario dell'elasticità.Un altro valore determinato con tale indagine è rappresentato dai riflessi del muscolo stapedio che esprime il funzionamento dei tre ossicini, martello, incudine e staffa.

Come avviene l'esame impedenzometrico?

L'esame impedenzometrico è ambulatoriale, dura pochi minuti ed è del tutto indolore. Si tratta di un esame  assolutamente non invasivo che viene condotto inserendo un cono all’interno dell’orecchio del paziente . Il dispositivo emette un’onda ad intensità variabile con la capacità di mettere in movimento il timpano e la catena degli ossicini. L'esame non richiede la collaborazione del paziente.