L'rx cranio e seni nasali è un esame diagnostico che utilizza i raggi X e si esegue per lo studio della teca cranica e dei seni paranasali.
L'rx cranio e seni nasali prevede che il paziente assuma una particolare posizione, indicatagli dall'operatore e tale da far pervenire i raggi X, inviati dallo strumento, sulla parte del corpo in osservazione.
Le strutture di un organismo assorbono i raggi X in modo diverso. Quelle più dense (ad esempio le ossa) assorbono la radiazione più facilmente di quelle meno dense (ad esempio la pelle, i polmoni, ecc.) e la parte di radiazione non assorbita (che cioè ha attraversato i tessuti) può essere "raccolta" su una lastra fotografica.
L'rx cranio e seni nasali consente di ottenereun'immagine in "bianco e nero" in cui i tessuti più densi appaiono chiari e quelli meno densi appaiono scuri, con diverse sfumature di grigio.
Il cranio è formato dalle ossa del capo, suddivise in due gruppi (ossa della scatola cranica, che contiene l'encefalo ed ossa della faccia).
I seni paranasali sono cavità delle ossa della faccia che comunicano con le fosse nasali.
L'rx cranio e seni nasali è eseguito, oltre che che in caso di trauma o sospetta malformazione ossea, in presenza (sebbene ormai abbastanza di rado) di segni e sintomi che facciano sospettare un'anomalia del sistema nervoso centrale, come convulsioni (che sono contrazioni brusche ed involontarie dei muscoli), tremori (contrazioni involontarie dei muscoli, che rendono i movimenti volontari poco precisi) o in caso di insufficienza respiratoria (ovvero diminuzione dell'attività dell'apparato respiratorio).
Si tratta di un esame non doloroso e di breve durata.