Cos'è il pemfigo
Con il termine
pemfigo si definisce un gruppo di affezioni bollose, morfologicamente diverse, di eziologia ignota, a decorso cronico e prognosi spesso riservata, caratterizzate dalla formazione di bolle acantolitiche intraepidermiche e anticorpi circolanti rivolti verso antigeni intercellulari epidermici.
Il gruppo comprende:
- il pemfigo volgare cronico
- il pemfigo foliaceo
- il pemfigo vegetante
- il pemfigo eritematoso
Di solito il pemfigo caratterizza una condizione cronica, pertanto è meglio controllare precocemente questa malattia, consentendo una diagnosi precoce con annesso trattamento che può prevedere farmaci o medicamenti analoghi a quelli utilizzati per gravi ustioni.
Sintomi del pemfigo
Il pemfigo si caratterizza per la comparsa di bolle fragili e di grandezza variabile. Il contenuto delle bolle è simil-serioso e tali lesioni sono rappresentate da due caratteristiche particolari:
- compaiono su cute normale, non in associazione a stati infiammatori
- se si sfrega la pelle sana vicino alla bolla, vi sarà uno scollamento della pelle (segno di Nikolsky)
Le bolle compaio di solito su mucose, cuoio capelluto, tronco, ascelle, regione inguinale. Tra gli altri sintomi si ricordano l'astenia, nonché l'inappetenza.
Cause di pemfigo
Il
pemfigo è una
malattia autoimmune e nella maggior parte dei casi non si sa che cosa di preciso possa innescare la malattia. Normalmente, il sistema immunitario attacca gli invasori esterni, come virus e batteri nocivi, ma nel
pemfigo, il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano erroneamente le cellule sane della pelle e delle mucose.
A volte, pemfigo si sviluppa come un effetto collaterale ad alcuni farmaci, come ad esempio alcuni farmaci di pressione sanguigna o agenti chelanti. Questo tipo di pemfigo solitamente scompare quando il farmaco viene interrotto.
Il pemfigo non è contagioso e non c'è modo di prevedere la malattia. Tuttavia, il rischio aumenta se si è di mezza età o più anziani.
Quando consultare un medico per un pemfigo
Il pemfigo richiede che si consulti un medico quando si sviluppano vesciche nella bocca o sulla pelle. Se si è già diagnosticato un pemfigo e si sta eseguendo un trattamento, è opportuno consultare il medico se si sviluppa una delle seguenti evoluzioni della malattia:
- nuove vesciche o piaghe
- rapida diffusione del numero di piaghe
- febbre
- brividi
- muscoli o articolazioni doloranti
Complicanze legate al pemfigo
Il pemfigo può prevedere possibili complicanze come:
- infezione della pelle
- infezione che si diffonde attraverso il flusso sanguigno (sepsi)
- effetti collaterali dei farmaci, come ad esempio un aumento del rischio di infezione
- raramente morte da infezione