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Lesioni del plesso brachiale

Neurologia
Lesioni del plesso brachiale

Quali sono le cause di lesioni del plesso brachiale?

I danni ai nervi superiori che compongono il plesso brachiale tendono a verificarsi quando la spalla è costretta verso il basso mentre il collo si estende verso l’alto.

Queste lesioni possono essere causate da:

  • sport di contatto: i nervi del plesso brachiale si allungano durante alcune collisioni
  • parti difficili: neonati possono soffrire in seguito a parto podalico o travaglio prolungato
  • traumi: incidenti stradali, ferite da arma da fuoco
  • infiammazione nervosa
  • tumori
  • trattamento con radiazioni

Quali sono i sintomi?

I sintomi di una lesione del plesso brachiale possono essere lievi o gravi e possono durare da qualche minuto fino a molti giorni, se la condizione patologica è seria.

Ecco quali sono i sintomi più comuni:

  • lieve sensazione di bruciore al braccio
  • intorpidimento e debolezza del braccio
  • bruciori ricorrenti
  • sensazione di dolore al collo
  • dolore intenso agli arti superiori
  • difficoltà a utilizzare alcuni muscoli di mano, braccio o spalla
  • paralisi degli arti superiori
È importante essere visitati da uno specialista entro pochi giorni dalla lesione, perché il ritardo nel trattamento può comprometterne anche l’esito positivo.

Quali sono le possibili complicazioni?

Alcune lesioni del plesso brachiale possono causare gravi complicazioni, temporanee o permanenti:

  • rigidità delle articolazioni, paralisi di mano o braccio
  • dolore cronico
  • perdita di sensibilità a mani e braccia
  • atrofia muscolare, in seguito a mancanza di esercizio fisico durante la guarigione
  • invalidità permanente

Come si diagnosticano le lesioni del plesso brachiale?

Un medico può diagnosticare una lesione del plesso brachiale in seguito all’osservazione dei sintomi e ad un esame fisico.

Per rilevare l'entità e la gravità della lesione, è possibile affidarsi anche ad alcuni test più specifici:

  • elettromiografia: il test valuta l'attività elettrica dei muscoli in contrazione e a riposo
  • studi di conduzione nervosa: misurano la velocità di conduzione nervosa e l’efficienza del nervo
  • risonanza magnetica: mostra l'entità del danno e può aiutare a valutare lo stato delle arterie
  • tomografia computerizzata: fornisce immagini dettagliate di midollo spinale e radici nervose
  • angiogramma: verifica lo stato dei vasi sanguigni (importante per pianificare un intervento chirurgico)

Trattamento di una lesione del plesso

Il trattamento di una lesione del plesso brachiale dipende dalla gravità e dal tipo di lesione, dal tempo trascorso dalla lesione e da altre possibili condizioni esistenti nel paziente.

I nervi che sono solamente allungati possono guarire spontaneamente, senza ulteriori cure.

Il trattamento per casi di lieve lesione del plesso brachiale prevede:

  • terapia fisica per mantenere articolazioni e muscoli in funzione ed evitarne la rigidità
  • terapia farmacologica contro il dolore
Durante il processo di guarigione, a volte, può formarsi del tessuto cicatriziale che deve poi essere rimosso chirurgicamente, al fine di migliorare le funzioni del nervo.

Per i casi in cui la lesione è più grave, è spesso necessario il ricorso alla riparazione chirurgica.

Ecco quali sono i possibili interventi chirurgici:

- trapianto del nervo

La parte danneggiata del plesso brachiale viene rimossa e sostituita con sezioni di nervi raccolte da altre parti del corpo. Questa operazione aiuta soprattutto a ripristinare le funzioni del braccio.

- trasferimento del nervo

Se la radice del nervo è strappata dal midollo spinale è possibile prendere un altro nervo che è ancora attaccato al midollo spinale e collegarlo al nervo lacerato.

- trasferimento del muscolo

Si rimuove un muscolo o un tendine da un'altra parte del corpo (di solito la coscia) per trasferirlo al braccio, riconnettendo quindi nervi e vasi sanguigni che irrorano il muscolo.

Gli interventi chirurgici per riparare i nervi del plesso brachiale devono generalmente avvenire entro sette mesi dalla lesione, per permettere ai muscoli di recuperare pienamente le loro funzioni.

Il tessuto nervoso cresce lentamente, quindi possono trascorrere anche molti anni prima che si possano verificare i reali benefici di un intervento chirurgico.

Durante il periodo di recupero è necessario mantenere le articolazioni flessibili con appositi esercizi.

Dr.ssa Roberta Arca
Dr.ssa Roberta Arca
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