L'espressione “febbre da fieno” viene comunemente utilizzata per indicare la rinite allergica, ossia un'irritazione del naso che porta sia sintomi nasali che oculari come:
Congestione nasale
Starnuti
Prurito a naso e occhi
Eccesso di lacrime negli occhi.
Il termine corretto per descrivere questa reazione allergica e diverse sostanze causa dei sintomi allergici osservati nella febbre da fieno è la rinite allergica. Rinite significa ''irritazione delle mucose del naso''.
Le espressioni febbre da fieno o raffreddore da fieno sono pertanto improprie. Il fieno non è una causa abituale di questo problema, e non causa febbre, bensì:
Prurito agli occhi, rossore, ed eccesso di lacrime spesso accompagnano i sintomi nasali. I sintomi oculari sono indicati come congiuntivite allergica. Questi sintomi allergicidella rinite allergica spesso interferiscono con la propria qualità della vita.
Conseguenze
Le conseguenze della febbre da fieno o rinite allergica prevedono la comparsa di malattie quali:
La rinite allergica, pur non essendo una malattia grave, compromette la qualità di vita del soggetto che ne soffre, soprattutto perché peggiora la qualità del sonno, con conseguente riduzione della capacità di concentrazione e di attenzione, sia a scuola che al lavoro.
Come curarla
Per curare la febbre da fieno si adottano i seguenti accorgimenti:
Assunzione di antistaminici, per contrastare gli effetti delle reazioni allergiche
Utilizzo di spray nasali al cortisone, per combattere l’infiammazione allergica
Utilizzo di decongestionanti nasali, per combattere la congestione nasale, ma limitandone l’uso a brevi periodi di pochi giorni
Assunzione di corticosteroidi per bocca, solo nei casi più gravi, per contrastare i sintomi molto disturbanti
Immunoterapia allergene specifica, cioè somministrazione di dosi dell'allergene che causa la reazione allergica, spesso per vie sottocutanea oppure per via sublinguale.