Cos'è la diarrea del viaggiatore?
La
diarrea del viaggiatore (DDV) è una
condizione che insorge generalmente nella
prima settimana di viaggio, ma può manifestarsi in qualunque momento.
Le destinazioni che tendono a causare la diarrea del viaggiatore con più frequenza sono:
- America Latina
- Medio Oriente
- Asia
Ogni anno, il 20-50% dei viaggiatori internazionali (circa 10 milioni di persone) è soggetto alla DDV. La prima fonte di infezione consiste nell'ingestione di acqua o cibo contaminato da materiale fecale.
Le
persone immunodepresse o con alcune patologie, per esempio infiammazioni intestinali o
diabete, hanno un rischio più alto di essere colpite da
diarrea del viaggiatore.
Quali sono i sintomi più comuni della diarrea del viaggiatore?
La
diarrea del viaggiatore aumenta di frequenza, volume e quantità delle feci con il passare dei giorni. In genere, il soggetto sperimenta fino a cinque scariche di
diarrea al giorno.
Altri
sintomi comuni della diarrea del viaggiatore sono:
Raramente è fatale. La maggior parte dei casi sono lievi e si risolvono in un paio di giorni al massimo, senza nessun trattamento farmacologico.
Quali sono le cause della diarrea del viaggiatore?
La
causa primaria della diarrea del viaggiatore riguarda gli agenti infettivi. I
batteri enteropatogeni, infatti, sono sono responsabili dell'80% dei casi di DDV.
Un'altra
causa molto comune è costituita dai batteri
Escherichia coli, che provocano, in aggiunta, anche crampi muscolari e diarrea liquida.
È possibile prevenire la diarrea del viaggiatore?
I viaggiatori possono
prevenire la diarrea del viaggiatore, attraverso determinate accortezze volte a limitare i rischi di questa condizione. Per esempio:
- evitare cibo e acqua dei venditori ambulanti o di altri luoghi in condizioni igieniche discutibili;
- evitare il consumo di cibi crudi o poco cotti, in particolar modo di carne e pesce;
- evitare il consumo di frutta cruda, come arance, banane e avocado, e di verdure non pelate.
Diarrea del viaggiatore: cosa mangiare?
In genere, il
cibo ben cotto e impacchettato è sicuro. Sono associati a un
alto rischio di infezione:
- Acqua di rubinetto
- Ghiaccio
- Latte non pastorizzato
- Prodotti caseari
Mentre, le bevande che si possono assumere includono:
- Bevande gassate imbottigliate
- Tè o caffè caldi
- Birra,
- Vino,
- Acqua bollita o opportunamente trattata, con iodio e cloro.
Come si cura la diarrea del viaggiatore?
La
diarrea del viaggiatore è un disturbo autolimitato e spesso
si risolve senza specifici trattamenti.
Tuttavia, si consiglia di
idratarsi molto, per sopperire alla perdita di fluidi ed
elettroliti.
Per gli
adulti, che sperimentano più di tre scariche di diarrea al giorno, associate a nausea, vomito, crampi addominali, febbre,
sangue nelle feci, un
rimedio per la diarrea del viaggiatore consiste nella
terapia antimicrobica; mentre gli
antibiotici sono somministrati per 3-5 giorni.
Se la diarrea persiste, è consigliabile consultare un medico, perché potrebbe essere in corso un'infezione parassitaria.