La dermatite da contatto è un'infiammazione della pelle, scatenata dall'interazione della cute con sostanze irritanti, reagenti chimici o allergeni. Tale infiammazione è caratterizzata solitamente da intenso arrossamento, prurito e indolenzimento delle zone colpite.
Prima di tutto è necessario distinguere tre tipologie di dermatiti da contatto:
La dermatite allergica da contatto si verifica quando la pelle sviluppa una reazione allergica a seguito dell’esposizione ad una sostanza estranea. Conseguentemente si formano linfociti sensibilizzati che irritano la pelle e la rendono pruriginosa.
Le cause più comuni di dermatite allergica da contatto includono:
Secondo l'American Academy of Dermatology, è il tipo di dermatite da contatto più comune. Questa si manifesta dopo che la pelle è entrata in contatto con materiali ad azione irritante
Sostanze tossiche che possono causare la dermatite irritativa da contatto sono:
La forma più nota di dermatite irritativa è la dermatite o eczema alle mani, forma che si manifesta quando la pelle delle mani entra in contatto con materiali anche apparentemente innocui e di uso comune, come ad esempio il sapone o l’acqua, se questi vengono usati troppo frequentemente.
Soggetti le cui mani sono esposte continuamente ad acqua e saponi, come parrucchieri, baristi o professionisti nel campo sanitario, soffrono spesso di questa patologia.
La fotodermatite da contatto invece, è il tipo meno comune di dermatite da contatto. Questa si manifesta quando un reagente presente in un prodotto applicato sulla pelle è esposto in maniera prolungata al sole. Da questa combinazione ne deriverebbe un’irritazione cutanea.
I sintomi dipendono direttamente dal reagente che ha causato da dermatite.
I sintomi associati con la patologia includono:
Nel caso la sintomatologia si manifesti con severità e tenda a non regredire spontaneamente, è consigliabile richiedere l’intervento del dermatologo che valuti la situazione. Il medico procederà effettuando la diagnosi basandosi su un esame accurato della cute e sulla storia clinica del paziente, in modo da escludere anche altre patologie con manifestazioni dermatitiche simili (come la dermatite atopica, la psoriasi o casi di dermatite da stress o altra causa).
Il dermatologo vi sottoporrà eventualmente al patch test, esame diagnostico che si svolge applicando sulla pelle del dorso differenti allergeni al fine di identificare la causa scatenante la reazione infiammatoria.
Prima di tutto i medici consigliano di evitare di grattare la pelle irritata, in quanto grattandosi l’infiammazione potrebbe peggiorare ed eventualmente estendersi alle zone circostanti.
Si consiglia inoltre di limitare i lavaggi e proteggere la pelle con crema lenitiva a base di ossido di zinco e magnesio silicato. Inoltre è essenziale eliminare il contatto con i prodotti che si pensa possano aver causato la dermatite da contatto.
Spesso basta eliminare il contatto per risolvere la dermatite, nei casi più infiammatori si possono usare impacchi astringenti antipruriginosi con soluzione di Permanganato di Potassio.
Se la dermatite è molto intensa si può usare, per breve periodo, una crema cortisonica.
Ricordiamo che la maggior parte delle dermatiti da contatto regredisce spontaneamente una volta che il reagente chimico non è più in contatto con la pelle.
Eccovi un elenco di consigli e accorgimenti da tenere a mente per prevenire questa patologia: