Cosa si intende con il termine demenza
La demenza è una patologia che causa una diminuzione del funzionamento intellettuale. Il termine demenza è di solito usato nei casi di pazienti che presentano due o più funzioni vitali principali compromesse, tra le quali:
- memoria
- linguaggio
- percezione
- giudizio
- ragionamento
- controllo emotivo e comportamentale alterato
- personalità alterata
- capacità di problem solving ridotta o persa
Cos'è la demenza senile
Studi recenti hanno scoperto che quasi la metà di tutte le persone di 85 anni ha una qualche forma di
demenza. Anche se è comune nei soggetti molto anziani, la
demenza non è una parte del normale processo di
invecchiamento.
Sintomi della demenza
Anche se i segni di demenza variano in base alla tipologia e allo stadio, i più comuni sintomi precoci di demenza includono:
- problemi di memoria, in particolare difficoltà a ricordare eventi recenti
- crescente confusione
- concentrazione ridotta
- cambiamenti di personalità o di comportamento
-
apatia, ritiro sociale o depressione
- perdita della capacità di svolgere compiti quotidiani
Come si classifica la demenza
Ci sono diversi schemi di classificazione per la demenza in base ai problemi riscontrati nel paziente. La demenza è classificata in:
-
demenza corticale: memoria, linguaggio, pensiero, rapporti sociali, compromessi
-
demenza desottocorticale: emozioni, movimento, memoria, compromessi
-
demenza progressiva: abilità cognitive compromesse nel tempo
-
demenza primaria: deriva da una determinata malattia, come il morbo di Alzheimer
-
demenza secondaria: si verifica a causa di malattie o lesioni
La malattia di Alzheimer è la causa più comune di demenza senile nelle persone oltre i 65 anni di età. Questa patologia compromette quasi tutte le funzioni cerebrali, compresa la memoria, il movimento, il linguaggio, il giudizio, il comportamento ed il pensiero astratto.
Demenza vascolare
La
demenza vascolare è causata da danni al
cervello e da problemi cardiovascolari o cerebrovascolari (
ictus). Può anche derivare da malattie genetiche,
endocardite (infezione di una valvola cardiaca) o angiopatia amiloide (un processo in cui la proteina amiloide si accumula nei vasi sanguigni del cervello, a volte causando ictus emorragico o “
sanguinamento”).
A differenza di persone con la malattia di Alzheimer, le persone con
demenza vascolare spesso mantengono la loro personalità e normali livelli di reattività emozionale fino alle fasi successive della malattia. Le persone affette da
demenza vascolare spesso vagano di notte e hanno altri problemi che si trovano comunemente nelle persone che hanno avuto un ictus, tra cui la depressione e l’
incontinenza.
Tra i diversi tipi di
demenza vascolare c'è la
demenza vascolare multi-infartuale, causata da numerosi piccoli colpi nel cervello. Questa patologia in genere include molteplici aree danneggiate, chiamate
infarti, insieme con lesioni estese alle fibre nervose del cervello. Poiché gli infarti riguardano zone isolate del cervello, i sintomi sono spesso limitati ad un lato del corpo o possono influenzare solo una o alcune funzioni specifiche, come il
linguaggio.
Cause della demenza
I medici hanno individuato molte altre condizioni che possono causare la demenza, tra le quali:
Diagnosi di demenza
Spesso, esistono
demenze miste con più forme insieme, per la diagnosi può essere interpellato
neurologo,
geriatra o
psichiatra indifferentemente, lo stile di vita attivo mentalmente e fisicamente aiuta nella prevenzione e nella cura, nelle forme avanzate spesso si deve ricorrere all'uso di
antipsicotici, nelle demenze parkinsoniane può essere utile l'uso di dopaminergici.
La demenza viene diagnosticata mediante:
- analisi storica della famiglia
- esame fisico
- valutazioni neurologiche
- test cognitivi e neuropsicologici
- scansioni cerebrali
- esami dello stato mentale
- elettroencefalogrammi
- esami del sangue
- valutazioni psichiatriche
- test di odore-identificazione
Prevenire la demenza
La ricerca ha rivelato una serie di fattori che possono essere in grado di prevenire o ritardare l’insorgenza della demenza in alcune persone. Tra questi:
- controllo dei livelli di glucosio
- impegno in attività intellettualmente stimolanti
- vitamine del gruppo B
- basso colesterolo
- abbassamento della pressione sanguigna
- esercizio fisico regolare
Come si cura la demenza
La maggior parte dei
trattamenti per la demenza può ridurre i sintomi e rallentare la progressione della malattia. Molte persone affette da demenza, in particolare quelle nelle fasi iniziali, possono per esempio praticare alcune
attività per migliorare le prestazioni del funzionamento cognitivo;
test mnemonici, dispositivi di richiamo computerizzati o prendere appunti.
Molti ricercatori stanno inoltre esaminando se esistano farmaci utili per il
trattamento dei diversi tipi di demenza. Molti studi, infine, hanno dimostrato che gli inibitori della colinesterasi aiutano a rallentare il declino delle funzioni mentali associate, e possono contribuire a ridurre i problemi comportamentali. Tuttavia, nessuno di questi farmaci può fermare o invertire il corso della demenza.
Demenza di Lewy
La
demenza di Lewy (malattia a corpi di Lewy) provoca la morte progressiva delle cellule della
corteccia cerebrale. Si manifesta con episodi di agitazione e
allucinazioni. I sintomi sono simili a quelli della malattia di Alzheimer.
Demenza fronto-temporale
Questo tipo di demenza presenta una forma apatica ed una forma agitatoria con comportamenti inappropriati, è legata alla degenerazione delle cellule nervose nel cervello nei lobi frontali e temporali. I sintomi evidenti nei pazienti comprendono problemi di comportamento come:
Demenza associata ad HIV
Demenza associata ad HIV
Questo tipo
demenza è dovuta ad un’infezione del cervello associata al virus
HIV. I
sintomi comprendono:
I farmaci contro l'
AIDS ritardano l’insorgenza della
demenza e possono aiutare a ridurre i sintomi.
Malattia di Huntington e la demenza
La malattia di Huntington e la demenza
Questa è una malattia ereditaria causata da un gene difettoso. I figli di una persona con questa malattia hanno una probabilità del 50% di contrarla. La malattia causa la degenerazione in molte regioni del cervello e del
midollo spinale. Si manifesta con
movimenti coreiformi. I
sintomi iniziano intorno ai 30-40 anni di età e sono:
- ansia
- depressione
- comportamento psicotico
- scatti involontari
- movimenti aritmici del corpo.
Demenza pugilistica
Demenza pugilistica
Questa demenza è anche chiamata sindrome del Boxer ed è dovuta a lesioni traumatiche al cervello; sintomi comuni sono:
Demenza secondaria
Demenza secondaria
Le
demenze secondarie sono l'effetto di altre malattie o condizioni come deficit di vitamine del gruppo B, uso di anticolinergici e traumi. Queste forme di
demenza si verificano in pazienti con altri disturbi del movimento come il
morbo di Parkinson o la
sclerosi multipla.
Demenza nei bambini
Demenza nei bambini
Le infezioni, i traumi e gli avvelenamenti possono portare alla
demenza nei bambini. La
malattia di Niemann-Pick, la malattia di Batten, la malattia di Lafora e altre anomalie mitocondriali portano alla
demenza infantile.
Altre forme più rare di demenza includono:
-
Malattia di Gerstmann-Straussler-Scheinker: la demenza, in questa patologia, insorge intorno ai 50 anni di età. La malattia può durare per diversi anni prima che i pazienti muoiano. Causa un’insonnia originata dai danni ad una regione del cervello chiamata talamo, che è in parte responsabile del controllo del sonno. L'insonnia progressiva conduce infine ad una totale incapacità di dormire. Essa può essere fatale nel giro di 7-13 mesi dopo l’inizio dei sintomi.
-
Malattia di Niemann-Pick: è un gruppo di malattie ereditarie che influenzano il metabolismo e sono causate da specifiche mutazioni genetiche. I pazienti con malattia di Niemann-Pick non riescono a metabolizzare correttamente il colesterolo e gli altri lipidi. Di conseguenza, una quantità eccessiva di colesterolo si accumula nel fegato e nella milza e quantità eccessive di altri lipidi si accumulano nel cervello, causando i sintomi della demenza. Queste malattie in genere compaiono nei giovani in età scolare.
-
Malattia di Batten: è una malattia ereditaria del sistema nervoso che inizia durante l’infanzia. I sintomi sono collegati ad un accumulo di sostanze chiamate lipopigments nei tessuti del corpo. I primi sintomi includono cambiamenti di personalità e comportamento, apprendimento lento, goffaggine o inciampare. Nel corso del tempo, i bambini affetti soffrono di ritardo mentale, convulsioni e perdita progressiva della vista e delle capacità motorie. Alla fine, i bambini con malattia di Batten sviluppano la demenza. La malattia è spesso fatale.
-
Malattia di Lavora: è una malattia genetica rara che provoca crisi epilettiche, demenza e disordini del movimento.