Aspetto dell'adenosarcoma di Müller al microscopio
Al microscopio, gli
adenosarcomi possono essere difficili da distinguere dagli
adenofibromi.
Marcatori che indicano la presenza di adenosarcomi
Gli
adenosarcomi con una crescita sarcomatosa eccessiva hanno mostrato una forte reazione immunologica ai recettori Ki-63 e p53 e una perdita di recettori del CD10 e del progesterone; al contrario, la reazione immunologica per questi marcatori tumorali negli adenosarcomi tipici senza crescita sarcomatosa eccessiva è del tutto simile a quella degli adenofibromi associati a un esito favorevole, e a quella di altre lesioni benigne come polipi endometriali ed endometriosi.
Questi risultati portano a ipotizzare che alcuni dei tumori attualmente classificati come adenofibromi, sulla base dalla loro bassa conta mitotica, e la mancanza di una significativa atipia nucleare, sono in realtà adenosarcomi ben differenziati.
Dove si sviluppano principalmente gli adenosarcomi
Uno studio condotto su 55 casi di endosarcoma, presso il dipartimento di Patologia dell'Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, a Barcellona, ha individuato le seguenti aree di sviluppo della patologia:
- 37 tumori al corpo uterino
- 11 nella cervice
- 4 nelle ovaie
- 1 nelle tube di Falloppio
- 1 nella vagina
- 1 nel cavo del Duglas nel peritoneo.
Sintomi accusati in presenza di adenosarcoma di Müller
Trattamento degli adenosarcomi
Il trattamento noto per 50 delle pazienti prese in esame nella ricerca è stato il seguente:
- 10 si sono sottoposte a polipectomia
- 1 è stata sottoposta a biopsia cervicale
- 39 casi sono stati trattati con l'isterectomia, che è stato accompagnata da annessiectomia bilaterale in 24 casi e linfoadenectomia in 4.