Cosa sono gli esami preconcezionali?
Quando si pianifica una
gravidanza, è possibile sottoporsi ad
esami preconcezionali, ovvero delle
indagini diagnostiche che vanno eseguite
prima del concepimento al fine di ottenere informazioni sulla salute della futura madre, del futuro padre e, dunque, di mettere i genitori nelle condizioni migliori per concepire.
A cosa servono?
Gli
esami preconcezionali sono utili per verificare lo stato di salute e le eventualità di avere dei problemi, sia che riguardano il concepimento, sia la gravidanza, sia il nascituro.
La prima cosa che farà il medico sarà fare una lunga lista di domande sulla salute e sullo stile di vita dei genitori e, soprattutto, della futura mamma.
Quali sono gli esami preconcezionali?
Un’attenta
anamnesi sarà utile per trovare eventuali condizioni, attuali o passate, che potrebbero influire sulla capacità di concepire o sulla salute di madre e bambino durante la gravidanza.
Per gli esami pre-gravidanza, intanto lo specialista indagherà su:
Tra gli esami che, probabilmente, possono poi essere effettuati e richiesti ci sono:
Chi li prescrive?
Un ginecologo consiglierà una
lista di esami ed il medico curante potrà prescrivere su impegnativa gli esami, in esenzione, sulla base delle indicazioni dello specialista.
Sulla ricetta prevista per l'esenzione verrà riportato il codice esenzione M00 (non legata a una patologia, ma specifica per gli accertamenti da fare in previsione della gravidanza).
Esami preconcezionali gratuiti
Il
Decreto parlamentare del 20 ottobre 1998, elenca tutti gli
esami a carico del Servizio Sanitario Nazionale, quindi gratuiti a sostegno della maternità, ma anche della coppia. Non tutte le coppie sono a conoscenza della possibilità di esenzione rispetto alle indagini preconcezionali. È prevista, infatti, l’
esenzione per alcuni controlli previsti per entrambi genitori.
Il decreto stabilisce che sono esclusi dal pagamento, non solo i test previsti durante il periodo di gestazione, ma anche i test preconcezionali, cioè quelli da fare prima del concepimento.
La futura mamma dovrà sottoporsi ad alcuni
controlli che attestino la sua immunità ad alcune malattie, come la rosolia e la toxoplasmosi. Altri test, cui possono sottoporsi sia il padre che la madre, riguardano patologie che potrebbero essere trasmesse al feto come
AIDS ed epatite.
Esenzione esami preconcezionali (per la coppia)
Tra i controlli gratuiti in fase preconcezionale
per la coppia ci sono:
- virus immunodeficienza acquisita (HIV 1-2) anticorpi;ci sono:
-
gruppo sanguigno AB0 e fattore Rh;
- anticorpi anti Treponema pallidum;
- anticorpi anticardiolipina;
Esami preconcezionali per l’uomo
Tra i controlli gratuiti in fase preconcezionale
per l’uomo troviamo:
- Emocromo
- Resistenza osmotica eritrocitaria (Test di Simmel)
- Emoglobine anomale
Quando fare gli esami preconcezionali?
Gli esami preconcezionali andrebbero effettuati quando si
pianifica una gravidanza, anche
un anno prima del concepimento per avere a disposizione dati certi e, in caso di ottime condizioni, iniziare il percorso verso la gravidanza con serenità; mentre nel caso in cui si riscontrassero dei problemi, si potrebbe pensare di intervenire, se possibile, farmacologicamente e non, per consentire il concepimento di un figlio.