Ultimamente sono moltissimi i video sulla piattaforma social TikTok in cui delle coppie, seguendo il mantra “ascoltiamo e non giudichiamo”, si confidano apertamente, registrandosi davanti a un telefono, tutte quelle cose scomode che non hanno mai avuto il coraggio di dirsi.
Ma dal punto di vista psicologico si tratta di una pratica efficace per le relazioni? Scopriamolo in questo articolo.
Fa davvero bene esporre sui social i propri “non detti”?
Questi video in cui le coppie parlano per la prima volta davanti a un telefono di piccole o grandi cose che non si sono mai detti, anche a distanza di anni, possono essere sintomo di trasparenza, ma non sono state poche le volte in cui nei commenti gli utenti stessi si sono dimostrati sopresi e/o scioccati da alcune verità.
La tendenza di condividere segreti imbarazzanti sui social media, secondo la sessuologa Sofie Roos, riflette un desiderio profondo di autenticità nelle relazioni di coppia; tuttavia, questa onestà cruda può mettere a dura prova la comunicazione e la dinamica relazionale.
Le reazioni suscitate da queste confessioni possono mettere in luce fragilità e insicurezze preesistenti, mettendo alla prova la capacità della coppia di affrontare il conflitto in modo costruttivo.
Ad esempio, scoprire un tradimento o una menzogna profonda può lasciare profonde ferite emotive e richiedere un notevole sforzo per ricostruire la fiducia.
È molto interessante, inoltre, come questo trend si sia esteso anche ai rapporti di amicizia o al rapporto tra genitori e figli, dato che, anche in queste situazioni, è facile che vengano dette delle “bugie bianche” oppure omessi alcuni particolari di situazioni condivise.
La comunicazione aperta e sincera, infatti, è la scelta giusta per far funzionare qualsiasi relazione, non solo un rapporto di coppia, ma richiede strumenti e competenze specifiche per essere gestita in modo efficace.
Sincerità sì, ma senza che diventi un semplice sfogo
L'impulso a rivelare tutti i propri segreti può essere forte, ma è importante considerare le conseguenze a lungo termine delle nostre azioni: sommergere il partner con confessioni traumatiche può minare la fiducia alla base della relazione e rendere difficile la riconciliazione.
Ecco perché è fondamentale valutare attentamente l'impatto emotivo delle nostre parole e scegliere il momento più opportuno per affrontare argomenti delicati.
La terapista Patricia Bathurst mette in guardia riguardo l'uso di questa tendenza come pretesto per rivelare comportamenti dannosi come tradimenti o menzogne e sottolinea come questi dialoghi richiedano un contesto più sicuro e strutturato di quello offerto dai social media.
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“Ad esempio un percorso di terapia di coppia può fornire gli strumenti necessari per affrontare queste situazioni in modo costruttivo”, afferma.
Dunque, dialogare in maniera trasparente esprimendo i propri pensieri, nonché qualche segreto che in precedenza si faceva fatica a confessare, è fondamentale per ricostruire la fiducia, ma è altrettanto importante farlo in un ambiente protetto, dove entrambe le persone si sentano ascoltate e comprese.