Gli Omega 3 sono grassi essenziali noti per i loro molteplici benefici per la salute: tra questi, vi è anche un notevole impatto positivo sulla vita sessuale.
Cerchiamo di esplorare, nel dettaglio, come gli Omega 3 possano contribuire al miglioramento del benessere sessuale e come integrare questi elementi nella propria dieta.
Cosa sono gli Omega 3
Gli acidi grassi Omega 3 costituiscono un elemento essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo.
Dal momento che non si tratta di sostanze che il corpo produce in quantità sufficienti autonomamente, è fondamentale introdurle attraverso la dieta al fine di preservare uno stato di salute ottimale.
Le fonti da cui si possono attingere questi preziosi composti sono di origine animale e vegetale.
Tra gli acidi grassi Omega 3 più rilevanti esistono tre varianti principali:
- l'acido alfa-linolenico (ALA);
- l'acido eicosapentanoico (EPA);
- l'acido docosaesaenoico (DHA).
L'ALA è contenuto principalmente nei prodotti di origine vegetale, come:
- semi oleosi (soia, lino, canapa);
- noci;
- mandorle;
- nocciole;
- oli di semi;
- verdure a foglia verde.
D'altra parte, l'EPA e il DHA sono più comunemente presenti negli alimenti di origine animale, specialmente nei pesci come:
- pesce azzurro;
- salmone;
- trota;
- tonno;
- alghe marine.
Da menzionare, inoltre, che gli oli animali estratti dal fegato dei pesci costituiscono una fonte particolarmente concentrata di EPA e DHA.
Benefici sessuali dell’Omega 3
Ecco i principali miglioramenti che gli Omega 3 possono provocare sulla salute sessuale.
Equilibrio Ormonale
Un equilibrio ormonale adeguato è essenziale per una salute sessuale ottimale: in questo senso, gli Omega 3 possono influenzare positivamente la produzione e la regolazione degli ormoni sessuali.
Questi elementi aiutano a ridurre l'infiammazione nel corpo, che può influenzare negativamente l'equilibrio ormonale.
Inoltre, negli individui di sesso maschile, gli Omega 3 possono contribuire a mantenere livelli sani di testosterone, un ormone chiave per la funzione sessuale; in quelli di sesso femminile, invece, un equilibrio ormonale stabile è fondamentale per il desiderio sessuale e la risposta agli stimoli.
Miglioramento del flusso sanguigno
Un flusso sanguigno adeguato è fondamentale per il corretto funzionamento degli organi sessuali, sia negli uomini che nelle donne: gli Omega 3 aiutano a mantenere le arterie libere da accumuli di grasso, favorendo un flusso sanguigno ottimale.
Questi acidi grassi favoriscono la produzione di ossido nitrico, un composto che dilata i vasi sanguigni e migliora il flusso di sangue verso gli organi genitali.
Potenziando la circolazione, gli Omega 3 possono contribuire a ridurre i problemi di disfunzione erettile negli uomini e aumentare la sensibilità nelle donne.
Miglioramento della libido
La libido è il desiderio sessuale: gli Omega 3 possono svolgere un ruolo nel favorire questa caratteristica grazie ai loro effetti positivi sulla salute generale e sull'equilibrio ormonale; migliorando la circolazione sanguigna, infatti, gli acidi grassi possono aumentare la sensibilità delle zone erogene, contribuendo a un maggiore piacere sessuale.
Gli Omega 3 possono anche influenzare positivamente l'umore e ridurre il rischio di depressione, migliorando così il desiderio sessuale.
Una dieta ricca di questo elemento può favorire la produzione di dopamina, un neurotrasmettitore legato al piacere e alla ricompensa, aumentando così l'entusiasmo per l'attività sessuale.
Diminuisce l’ansia
L'impatto di tali acidi grassi influenza direttamente i livelli di dopamina, noto come l'ormone del benessere, il quale aumenta favorevolmente e contribuisce al miglioramento dell'umore individuale.
Questo effetto positivo si riflette ulteriormente sulla qualità delle relazioni intrafamiliari, contribuendo a creare un ambiente più armonioso in casa.
Di conseguenza, si può notare una maggiore tranquillità nella vita quotidiana e si possono affrontare in modo più efficace anche quei problemi di natura emotiva che possono incidere sulla sfera sessuale. In situazioni in cui stati d'animo tesi possono influenzare l'intimità, talvolta può risultare utile considerare l'apporto di integratori progettati per supportare la salute sessuale maschile.
Benefici sessuali dell’Omega 3 specifici per uomini e donne
Per gli uomini i benefici sessuali dell’Omega 3 possono essere:
- qualità dello sperma: gli acidi grassi omega 3 possono migliorare la qualità dello sperma, favorendo la motilità e la morfologia dello stesso;
- salute della prostata: gli acidi grassi possono svolgere un ruolo protettivo nella salute della prostata, contribuendo a mantenere la funzione normale e il benessere della ghiandola.
Per le donne, invece, possono sorgere i seguenti benefici sessuali:
- sollievo dai crampi mestruali: gli Omega 3 possono avere effetti antinfiammatori che possono ridurre l'intensità dei crampi durante il ciclo mestruale;
- salute vaginale: gli acidi grassi possono aiutare a mantenere l'elasticità e l'idratazione dei tessuti vaginali, contribuendo a ridurre l'irritazione e la secchezza.
Altri benefici dell’Omega 3
Oltre ai benefici legati al sesso e alla salute intima, esistono numerosi altri benefici che l’Omega 3 può donare all’organismo.
Le ragioni per includere questi acidi grassi nella propria dieta sono molteplici e possono essere sintetizzate in questo modo:
- potenziamento dello sviluppo cerebrale e cognitivo, migliorando memoria e concentrazione, con la conseguente prevenzione dell'invecchiamento precoce e di patologie come l'alzheimer;
- effetto antinfiammatorio, risultando particolarmente benefici in situazioni di problematiche articolari;
- mantenimento di una pelle sana, contrastando la secchezza cutanea e addirittura affrontando l'acne;
- miglioramento delle funzioni cardiovascolari, estendendo la durata media della vita e apportando considerevoli vantaggi al cuore, con conseguente riduzione del rischio di ictus e infarti;
- azione preventiva nei confronti dei tumori al seno;
- alleviamento dei sintomi associati a forme di colite e disturbi gastrointestinali;
- rafforzamento di capelli e unghie;
- supporto alle donne in gravidanza per favorire la robustezza del feto e, secondo alcune interpretazioni, potenziale contributo nell'affrontare la depressione post-partum.
Il legame tra testosterone e Omega 3
All’interno di uno studio, un gruppo di ricerca ha somministrato, per un periodo di 12 settimane, dosi giornaliere di 860 mg di DHA (acido docosaesaenoico) e 120 mg di EPA (acido eicosapentaenoico) a 61 adulti sovrappeso, con età compresa tra i 38 e i 63 anni. Nel frattempo, un gruppo di controllo ha assunto capsule contenenti olio di mais.
Sono stati prelevati campioni di sangue a digiuno prima e dopo l'intervento: alla conclusione dello studio, si è notato che nei soggetti che avevano ricevuto le capsule arricchite di DHA era presente un livello più elevato di testosterone totale, mentre non sono state riscontrate variazioni nel gruppo di controllo.
Inizialmente, lo studio era focalizzato sull'effetto sui livelli di insulina in individui con problemi di peso; tuttavia, l'analisi dei risultati ha rivelato un ulteriore effetto degli integratori: un aumento dei livelli di testosterone nei soli maschi. Nelle partecipanti femminili allo studio, i livelli di questo ormone, presente anche nelle donne in quantità minori, sono rimasti invariati.
La relazione tra Omega-3 e fertilità maschile è stata indagata in diversi studi, dimostrando che il DHA può svolgere ruoli importanti.
Questi effetti derivano dal fatto che il DHA costituisce il 20% degli acidi grassi nelle membrane cellulari degli spermatozoi, particolarmente presenti nello sperma maturo al termine della pubertà. La composizione degli acidi grassi nelle membrane è fondamentale per il corretto funzionamento degli spermatozoi e gioca un ruolo critico nel processo di fecondazione.
Lo studio svolto nel 2020 non solo ha evidenziato il potenziale aumento dei livelli di testosterone, ma ha anche sollevato la prospettiva dell'uso del DHA nel trattamento dell'ipogonadismo negli uomini, una condizione caratterizzata da una produzione insufficiente di testosterone.
I cambiamenti nei livelli di testosterone sono stati associati positivamente alle variazioni negli acidi grassi omega-3 EPA e DHA nelle membrane dei globuli rossi, e tali variazioni sono state collegate a miglioramenti nei livelli di insulina a digiuno.