Concedersi dei piccoli regali, che sia la colazione al bar la mattina prima di andare in ufficio, un libro appena uscito il libreria o un pomeriggio interamente dedicato a noi stessi, ci dà la sensazione di stare meglio dal punto di vista psicologico: si tratta di un fenomeno che ha un riscontro scientifico o è una suggestione?
Scopriamolo in questo articolo.
Perché mi sento meglio se mi regalo qualcosa?
Farsi piccoli auto-regali può effettivamente migliorare la salute mentale, secondo diversi studi scientifici e psicologici.
Vediamo perché:
Rafforzano la self-compassion
Diversi studi, tra cui uno pubblicato sul Plos One, praticare la self-compassion, incluso farsi regali simbolici, può ridurre lo stress, l'ansia e i sintomi depressivi.
Attivano il sistema di ricompensa cerebrale
Fare acquisti per sé stessi o concedersi piccole gioie stimola il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere e alla motivazione. Questa azione rafforza sensazioni positive, come indicato, ad esempio, da questo approfondimento su Neuro Launch.
Promuovono la consapevolezza e il benessere emotivo
Secondo le ricerche a opera dell'Università di Chicago, i piccoli gesti di auto-cura aiutano a migliorare la consapevolezza emotiva, specialmente se associati a momenti di riflessione.
Dunque, la scienza conferma l'efficacia delle piccole ricompense: quando raggiungiamo un obiettivo o riceviamo un riconoscimento, il nostro cervello viene inondato di dopamina, il neurotrasmettitore associato al piacere e alla gratificazione e questo meccanismo biologico non solo ci fa sentire bene nel momento presente, ma innesca un circolo virtuoso che ci motiva a ripetere comportamenti positivi.
Come sottolinea David Spiegel, direttore del Center on Stress and Health di Stanford, queste ricompense occasionali agiscono come rinforzi positivi, consolidando abitudini produttive e migliorando il nostro benessere generale.
Nonostante alcune critiche, come il rischio di incorrere nello shopping compulsivo oppure nel fenomeno dell’overconsumption, infatti, i benefici percepiti dal regalarsi dei little treats (dei piccoli regalini) superano di gran lunga le aspettative, un risultato non sorprendente se consideriamo le sfide inaspettate e spesso estenuanti degli ultimi anni.
Come sottolinea Britt Frank, terapista e specialista in gestione dello stress, “Viviamo in un'epoca post-pandemica, caratterizzata da un clima elettorale polarizzato. Tutto ciò può farci sentire sopraffatti e privi di controllo.”
Dunque, in questo contesto anche un piccolo gesto come questo può offrire un'illusione di potere e autonomia, aiutandoci a ritrovare un senso di equilibrio.
Bello prendersi cura di sé con un piccolo regalo, ma nella giusta misura
Chi non ha mai cercato di “curarsi” con un dolce o l’acquisto di una penna particolare dopo una giornata no? Frank ci invita a riflettere su questa abitudine, paragonandola alla cura di un bambino: a volte un premio va bene, ma altre volte abbiamo bisogno di qualcosa di più profondo.
Quella cioccolata o quel capo d'abbigliamento, infatti, non risolveranno un problema di fondo, come lo stress accumulato o un conflitto irrisolto.
Invece di cercare di “anestetizzare” le nostre emozioni negative, dovremmo provare a comprenderle e ad affrontarle in modo costruttivo; prendersi del tempo per sé stessi può aiutarci a capire se le nostre abitudini di auto-ricompensa sono un modo per evitare di affrontare i nostri problemi o per cercare una fuga dalla realtà.
Essere consapevoli delle nostre preferenze in fatto di auto-regali ci permette di adottare un approccio più intenzionale e personalizzato alla gratificazione; come sottolinea Spiegel, è importante ampliare la nostra visione di ciò che costituisce una ricompensa, andando oltre il semplice acquisto di beni materiali.
Gli studi dimostrano, inoltre, che le esperienze tendono a lasciare un ricordo più duraturo e a generare una maggiore soddisfazione; pertanto, anche quando decidiamo di concederci un piacere, possiamo trasformarlo in un'esperienza memorabile, che arricchisca la nostra vita e ci colleghi a ciò che è veramente importante per noi.