La dorsalgia è il termine generico per indicare diverse condizioni che causano dolore, da lieve a più grave, a livello di muscoli, nervi, ossa, articolazioni o in altre strutture associate alla colonna vertebrale; infatti, la parola "dorsalgia" deriva da: dorsal = schiena, e algia = dolore.
Il dolore, il sintomo manifesto di questa condizione, può essere sporadico o persistente, a seconda del tipo di lesione o condizione medica di base, e può essere limitato a una zona della schiena o della colonna vertebrale, a livello della zona centrale, oppure irradiarsi verso altre aree.
Vediamo di seguito un approfondimento in merito.
Cos'è la dorsalgia o mal di schiena dorsale
Con dorsalgia si intende un forte dolore che colpisce il tratto dorsale della schiena, partendo dalla base del collo fino a raggiungere le scapole, interessando anche costole e torace.
La dorsalgia può essere sia acuta, indotta da traumi e con una durata non oltre il mese circa, sia cronica, con una durata che può anche andare oltre i 3 mesi.
In genere è correlata ai problemi delle strutture muscolo-scheletriche, ovvero costole, muscoli, tendini e vertebre. Più raramente può dipendere da patologie a carico di alcuni organi interni.
Cause e sintomi della dorsalgia
In genere, le cause della dorsalgia sono legate a problemi di cattiva postura, traumi, sforzo fisico da lavoro manuale, stress, ipercifosi, osteoporosi, ernia del disco, reumatismi, causata da alcune patologie quali osteoporosi e artrosi,
I sintomi possono essere diversi, a seconda della causa scatenante: di solito il dolore si concentra tra le scapole ma può irradiarsi anche sul resto del torace, toccando anche spalle o braccia.
In linea di massima questi sono alcuni dei sintomi riconoscibili:
- fitte improvvise dietro la schiena;
- dolore persistente;
- dolore acuto alla schiena e al collo;
- sensazione di bruciore;
- intorpidimento o formicolio a spalle, braccia e mani;
- debolezza e rigidità muscolare;
- contratture e dolori muscolari;
- irrigidimento del collo;
- mal di testa da cervicale.
Diagnosi di dorsalgia
Al fine di diagnosticare la dorsalgia ci si deve sottoporre a una visita specialistica con un medico o fisioterapista che possa valutarne i sintomi.
Il processo diagnostico inizia con un esame fisico e con alcuni movimenti in base ai quali si dovrà descrivere il tipo di dolore, se sordo, acuto, pulsante o più intenso.
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Il medico potrebbe rivolgere una serie di domande per capire quando fa più male la schiena, se in piedi o seduto, se sdraiato o quando si fanno alcuni movimenti particolari; potrebbe indagare nella natura del dolore, se persistente durante l'arco della giornata o se aumenta in corrispondenza di alcuni movimenti particolari e chiedere se ci sono condizioni di salute sottostanti, se ci sono state lesioni che possono aver causato il problema.
Se lo ritiene necessario, può prescrivere alcuni esami, tra i quali:
- raggi X;
- risonanza magnetica;
- tomografia computerizzata;
- elettromiografia;
- esami del sangue;
- test neurologici (in caso si sospetti una causa correlata ai nervi).
Diversi tipi di dorsalgia
Esistono diversi tipi di dorsalgia:
Dorsalgia cervicale
La dorsalgia cervicale, conosciuta anche come cervicalgia, coinvolge la colonna cervicale con un dolore che si concentra nella regione del collo, e derivare da un infortunio o dalla degenerazione della colonna cervicale.
Dorsalgia cervicotoracica
Questo tipo di dorsalgia coinvolge le regioni cervicale e toracica della colonna vertebrale. La colonna cervicale è la parte più alta della colonna vertebrale situata nella regione del collo, mentre la colonna toracica è la seconda porzione della colonna vertebrale, posizionata tra la colonna cervicale e quella lombare.
Dorsalgia toracolombare
Questa forma di dorsalgia interessa sia la colonna toracica che quella lombare, con un dolore che proviene sia dalla parte superiore che da quella inferiore della schiena.
Dorsalgia lombare
La colonna lombare si trova alla fine della colonna toracica e arriva fino all'inizio della colonna sacrale. La dorsalgia lombare è la forma più comune essendo questa parte della colonna vertebrale quella più coinvolta nei movimenti quotidiani.
Dorsalgia lombo-sacrale
Il dolore correlato alla dorsalgia lombo-sacrale proviene sia dalla colonna lombare che da quella sacrale.
Esercizi per dolori dorsali
Di seguito, alcuni esercizi per il mal di schiena dorsale che è possibile eseguire per trovare sollievo:
Mobilizzazione del torace con foam roller
L'esercizio prevede di sdraiarsi sulla schiena con un foam roller posizionato in modo orizzontale sotto la parte centrale della schiena (zona toracica). Le ginocchia devono essere mantenute piegate con i piedi appoggiati a terra.
Le mani restano intrecciate dietro la nuca per sostenere il collo: i glutei devono essere leggermente sollevati da terra; quindi, il movimento prevede di rotolare avanti e indietro lungo la zona toracica per 30-60 secondi.
L'esercizio produce determinati benefici:
- rilascia le tensioni nella colonna toracica;
- migliora la mobilità articolare e riduce la rigidità dorsale.
Stretching per il mal di schiena dorsale
Tra gli esercizi per il mal di schiena dorsale, lo stretching aiuta a migliorare la mobilità della colonna vertebrale e alleviare la tensione muscolare nella zona dorsale e lombare.
Ecco come eseguire l'esercizio:
- posizionarsi carponi con le mani sotto le spalle:
- inspirare mentre si inarca la schiena verso il basso, sollevando il petto mantenendo lo sguardo dritto davanti a sé;
- espirare mentre si inarca la schiena verso l'alto (posizione del "gatto"), portando il mento verso il petto.
- ripetere l'esercizio per 10-15 volte.
Rotazione toracica da seduto
L'esercizio si esegue sedendosi su una sedia e mantenendo la schiena dritta e i piedi poggiati a terra.
Le mani vanno portate dietro la nuca, lasciando i gomiti aperti. Ruotare il busto verso destra, tenendo fermo il bacino, poi tornare al centro e ruotare verso sinistra.
Ripetere l'esercizio 10 volte per lato; la rotazione toracica aumenta la mobilità della colonna toracica e riduce la rigidità nella parte superiore della schiena.
Esercizi utili per la dorsalgia
Ponte per i glutei
Stretching del bambino (child's pose)
Apertura del torace con bastone
Esercizio di retrazione scapolare
Stretching laterale del tronco
L'esercizio di stretching allunga i muscoli laterali del tronco e migliora la flessibilità della colonna dorsale; si esegue sedendosi su una sedia o in piedi con i piedi alla larghezza delle spalle.
Si deve portare un braccio sopra la testa e inclinare il busto verso il lato opposto, mantenendo l'allungamento per circa 20-30 secondi. Poi, tornare al centro e ripetere sull'altro lato.
