Con l’arrivo del nuovo anno, cresce la voglia di rimettersi in forma e riprendere in mano il proprio benessere fisico. Ma qual è il modo migliore per farlo? La scelta tra gli allenamenti online e quelli in palestra è spesso motivo di indecisione, soprattutto per chi cerca di conciliare motivazione, flessibilità e risultati.
Abbiamo, quindi, deciso di esplorare vantaggi e sfide di entrambe le opzioni con Roberta Taricani, Personal Trainer conosciuta su Instagram come @roberta.personaltrainer.
Questa guida può essere utile per capire quale soluzione si adatta meglio alle proprie esigenze e al proprio stile di vita.
Quali sono i principali vantaggi di un allenamento online rispetto a uno in palestra?
I vantaggi di un allenamento online sono molteplici: oggi le persone lottano contro il tempo tra lavoro, figli, casa e commissioni e trovare un’ora nella propria giornata per potersi allenare per qualcuno risulta molto difficile.
Farlo comodamente online da casa può essere un modo per risparmiare tempo e denaro; in primis perché ci si può allenare nel momento desiderato e non si deve prendere l’auto per andare in palestra, trovare parcheggio, cambiarsi. Il workout può iniziare nel momento in cui decidiamo di ritagliarci il nostro tempo.
In termini di denaro, inoltre, permette di risparmiare i soldi dell’abbonamento. Al giorno d’oggi, infatti, oltre a quest’ultimo occorre pagare l’assicurazione e il Personal Trainer (o comunque di una scheda personalizzata); online invece, si paga solo il corso del programma scelto.
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Un altro vantaggio è che online è possibile scegliere il Personal Trainer preferito (che più trasmette professionalità, empatia e fiducia) senza “accontentarsi” dei professionisti che si trovano nella palestra fisica in cui ci si reca. ma possiamo scegliere la persona.
Inoltre, lavorando molto online, riscontro spesso un certo “imbarazzo” da parte di alcuni utenti nel recarsi in palestra e allenarsi davanti ad altre persone. Quindi, anche questo punto risulterebbe un vantaggio dell’allenarsi online, in quanto ci si sentirebbe più a proprio agio – senza pregiudizi e senza sguardi di altre persone che potrebbero mettere in imbarazzo.
Come affrontare la personalizzazione di un programma di allenamento online, specialmente per chi ha esigenze particolari o limita la propria attività fisica a causa di infortuni o patologie preesistenti?
Nel mio caso, mi baso su due programmi di coaching online:
- quello BASE, adatto a chi non ha problematiche particolari, prevede la compilazione un form dettagliato con anamnesi, storia di vita (interventi chirurgici, malattie, traumi, storia sportiva), stile di vita attuale, obiettivi, tempo a disposizione, attrezzi e diario alimentare. Dopo aver ricevuto il form, leggo tutte le informazioni e capisco se ci sono tutte le carte in regola per iniziare un percorso online (no problematiche particolari, cliente che gode di buona salute), accetto la richiesta ed elaboro il programma personalizzato;
- se, invece, mi trovo davanti ad un cliente che viene da un infortunio o ha una malattia particolare o ad esempio sono presenti delle problematiche che prevedono l’esclusione di alcuni esercizi, consiglio di approcciarsi al coaching online PLUS che prevede la compilazione di un’autodichiarazione con dichiarazione che il medico abbia dato il “via libera” a fare attività fisica. Solo dopo aver ricevuto questa certificazione faccio compilare il form dettagliato con anamnesi, storia di vita (interventi chirurgici, malattie, traumi, storia sportiva), stile di vita attuale, obiettivi, tempo a disposizione, attrezzi, diario alimentare. Successivamente, viene fissata una videochiamata conoscitiva di 30 minuti dove, insieme al cliente, analizzo la situazione e prendo tutte le informazioni nel dettaglio che mi servono per elaborare il programma personalizzato.
Credi che l'interazione umana e l'aspetto sociale di allenarsi in palestra possano avere un impatto significativo sulla performance rispetto all'allenamento da casa, che potrebbe essere più solitario? In che modo ciò influisce sugli obiettivi a lungo termine dei clienti?
Credo che chi sceglie di allenarsi a casa debba avere una buona motivazione o comunque affidarsi ad un Personal Trainer che lo stimoli e lo motivi ad allenarsi.
Credo sia più stimolante allenarsi in palestra insieme ad altre persone e soprattutto l’aspetto sociale è importante anche per conoscere nuove persone, ma dipende da persona a persona. Non credo che questo aspetto vincoli nella performance ma più che altro sulla motivazione.
Se una persona mi chiedesse un consiglio, su dove allenarsi se a casa o in palestra indagherei sulla sua storia di vita, sulla sua “voglia di fare” e sulla determinazione.
Consiglio di allenarsi online a chi già mastica l’allenamento e non è neofita al 100% e chi comunque ha una buona motivazione.
Come garantisci la corretta esecuzione degli esercizi durante un allenamento online, rispetto alla possibilità di correggere immediatamente la forma in palestra?
Negli anni, insieme all’aiuto di un mio collaboratore, ho creato un database con centinaia di esercizi registrati da me e moltissimi contenuti extra con la spiegazione completa di esercizi fondamentali, di come utilizzare una corretta respirazione, di come utilizzare i pesi senza farsi male e tantissimo altro.
Quindi, nei miei programmi personalizzati il cliente, oltre ad avere il video per ogni esercizio, ha una serie di contenuti extra con le spiegazioni dettagliate.
Inoltre, un aspetto fondamentale, garantisco assistenza whatsapp 7/7 ed in caso di dubbi o difficoltà ad eseguire qualche esercizio chiedo il video di esecuzione in modo da poter correggere nei dettagli e seguire al meglio il cliente.
Secondo la tua esperienza, quali tipologie di persone si adattano meglio all’allenamento online e chi dovrebbe invece preferire l’ambiente della palestra?
Sicuramente consiglio l’allenamento in presenza in palestra quando mi approccio a persone con problematiche gravi.
Mi è capitato di ricevere richieste di coaching online che ho respinto consigliando un percorso one to one per essere seguite al meglio durante i movimenti, in quanto in alcune condizioni di salute risulta fondamentale eseguire correttamente tutti gli esercizi e non rischiare di farsi male.
Problematiche gravi come, ad esempio, interventi chirurgici freschi, problematiche alla schiena o ad un arto o malattie gravi.
In presenza di una qualsiasi problematica mi accerto sempre che il medico di competenza abbia dato l’ok a fare attività fisica e che, accompagnato all’allenamento, ci sia sempre un percorso fisioterapico in atto, con il fine di risolvere la problematica presente.
Un altro gruppo di persone al quale consiglierei di allenarsi in palestra è chi soffre di depressione e scarsa motivazione proprio per la questione sociale di cui parlavo prima.
Frequentare persone e raggiungere un luogo fisico con il fine di allenarsi può stimolare di più ed invogliare a muoversi.