Quali sono i tipici dolci pasquali che non possono mancare sulla tavola in occasione di questa importante festività?
Dalla classica colomba alla pastiera napoletana, ecco tante idee per preparare i dolci di Pasqua.
Quali sono i dolci pasquali tradizionali
L'Italia è un territorio ricchissimo di tradizioni culinarie regionali molto legate alla zona di appartenenza.
Accanto ai dolci di Pasqua che sono divenuti un simbolo di questa ricorrenza, come ad esempio la colomba o l'uovo di cioccolato, sopravvivono numerose ricette tipiche.
Se la pastiera è una torta molto presente in Campania, le pardulas vengono preparate in Sardegna, mentre in Veneto sopravvive l'usanza di impastare la cosiddetta "fugassa" e in Friuli Venezia Giulia la Pinza .
Ecco alcune ricette di dolci tipici di Pasqua che faranno felici i più golosi.
Pardulas
Tra le ricette per dolci pasquali, Questi dolcetti pasquali sono una specialità della Sardegna, dove vengono preparati in occasione di questa festa.
A base di ricotta di pecora, zafferano e scorza di limone, si caratterizzano per avere un croccante guscio di pasta sfoglia realizzata con la semola di grano duro, proprio come vuole la tipica usanaza sarda.
Ingredienti:
- 100 grammi di farina di semola di grano duro rimacinata
- 100 grammi di farina 00
- 1 cucchiaino di strutto (facoltativo)
- 1 albume d'uovo
- 100 ml di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale
- 250 grammi di ricotta vaccina o di pecora
- zucchero a velo
- 1 tuorlo d'uovo
- 50 grammi di farina 00
- 0.5 cucchiaino di zafferano in polvere
- 1 scorza di limone
La sera prima di preparare le pardulas mettere la ricotta a sgocciolare in un colino, coperta da un telo, in modo che perda tutta la sua acqua.
Per preparare la sfoglia delle pardulas: mescolare la farina 00 insieme alla semola rimacinata di grano duro e a un pizzico di sale. Rompere l’uovo, dividere il tuorlo dall’albume.
Versare l’albume sulle farine e conservare il tuorlo per il ripieno. Aggiungere alle farine anche un cucchiaino di strutto (facoltativo) e metà dell’acqua tiepida (50 ml).
Incominciare a impastare il tutto con una forchetta aggiungendo poca acqua alla volta, fino a quando non si avrà ottenuto un impasto liscio e uniforme. Lavorarlo una decina di minuti sulla spianatoia, farlo poi riposare per 20 minuti sotto a un telo.
Per il ripieno: lavorare il tuorlo con lo zucchero e la scorza di limone. Aggiungere la ricotta setacciata, poi aggiungere un cucchiaino di zafferano in polvere e un pizzico di sale.
Unire la farina setacciata e lavorare bene il tutto con un cucchiaio. Stendere ora non troppo finemente la sfoglia servendosi di una macchinetta per la pasta o di un mattarello. Tagliare dei cerchi dal diametro di 8 cm.
Prelevare due cucchiaini di ripieno e, arrotolandolo tra i palmi delle mani, formare delle palline. Riporle al centro dei dischi di sfoglia e chiudere i bordi punzecchiandoli con la punta delle dita.
Adagiare le pardulas su una teglia. Scaldare il forno a 160° e poi infornare i dolcetti e cuocerli per almeno 30 minuti. Una volta cotti, spolverizzarli con lo zucchero a velo.
Pastiera napoletana
La pastiera è un tipico dolce pasquale a base di grano, che si caratterizza per il suo profumo di fiori d'arancio inebriante.
Ingredienti:
- 350 grammi di farina
- 175 grammi di burro
- 140 grammi di zucchero
- 2 uova
- scorza di un'arancia
- 350 grammi di ricotta vaccina
- 250 grammi di zucchero
- 300 grammi di grano precotto
- 200 ml di latte
- 2 uova intere
- 1 tuorlo
- 150 grammi di canditi (cedro e arancia)
- 2 cucchiaini di acqua di fiori d’arancio
- scorza di 2 arance
- scorza di 1 limone
- 1 pizzico di sale
Cuocere il grano con latte, scorza di un'arancia e un cucchiaio di zucchero. Mescolare continuamente finché il latte non si sarà completamente assorbito. Lasciare raffreddare.
In una ciotola capiente, lavorare la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere un composto morbido e senza grumi. Aggiungere le uova, il tuorlo, un pizzico di sale e la scorza grattugiata di un'arancia e un limone. Mescolare con un mestolo di legno.
Aggiungere anche i canditi a cubetti piccoli e l’acqua di fiori d’arancio. Infine, unire il grano freddo e mescolare fino ad ottenere una crema omogenea.
Lasciare riposare in frigo e, intanto, preparare la pasta frolla: lavorare burro e zucchero, quindi unire le uova con la scorza d’arancia e successivamente la farina. Impastare fino ad ottenere un panetto compatto, quindi avvolgerlo nella pellicola e riporlo in frigo.
Appena la pasta frolla sarà ben fredda, stendere 2/3 e rivestire una tortiera antiaderente. Versare il ripieno all’interno, quindi stendere la frolla restante e ricavarne delle strisce. Decorare formando dei rombi.
Cuocere la pastiera in forno caldo a 180° per circa 1 ora e 20 minuti. Sfornarla e farla raffreddare.
Pinza triestina
Nella zona di Trieste si usa preparare la Pinza durate tutta la stagione primaverile e, in particolare, in occasione della Pasqua.
Il tipico taglio a croce che si pratica sulla sua sommità, da una parte ha la funzione di aiutare la lievitazione, dall'altro simboleggia il Crocefisso.
Ingredienti:
- 300 grammi di farina manitoba
- 75 grammi di burro morbido
- 75 grammi di zucchero
- 3 tuorli d'uovo
- 1 cucchiaio di rum
- 1 bacca di vaniglia
- 1 scorza di arancia
- 1 scorza di limone
- 1 cucchiaino di sale
- 1 albume d'uovo per spennellare
- lievitino
Versare la farina in una ciotola, sciogliere nel lievitino, preparato 12 ore prima, lo zucchero.
Versare il composto sulla farina e incominciare a impastare. Aggiungere la scorza di limone e di arancia, le bacche di una stecca di vaniglia, il rum e i tuorli. Poi, aggiungere il sale e il burro.
Lavorare ancora l'impasto per almeno dieci minuti. Formare una palla, riporla in una ciotola e farla lievitare per almeno due ore, fino al raddoppio di volume. Una volta lievitato l’impasto, adagiarlo sulla spianatoia e dargli una forma a palla.
Porlo su una teglia rivestita di carta forno, coprirlo e farlo lievitare per altre 2 ore. Scaldare il forno a 200°.
Praticare tre tagli sulla pinza pasquale ormai lievitata, spennellarla con l’albume leggermente sbattuto e infornare a forno caldo. Cuocere la pinza pasquale per 10 minuti a 200° , poi proseguire la cottura per altri 30 minuti a 180°.
Coprire il dolce con un foglio di alluminio se si dovesse scurire troppo in cottura. Una volta pronta, far raffreddare la pinza completamente prima di gustarla.
Torta degli addobbi
Tra tutti i dolci per Pasqua che si preparano in area bolognese, la Torta degli addobbi è sicuramente il più tipico.
Il suo nome deriva dal fatto che a Bologna la ricorrenza del Corpus Domini viene chiamata Festa degli Addobbi, in quanto in questa occasione le strade della citttà vengono addobbate con dei drappi colorati e ospitano una processione di credenti.
Sebbene non sia, quindi, un vero e proprio dolce di Pasqua, la Torta degli Addobbi viene consumata durante tutto questo periodo e rappresenta una vera specialità cittadina.
Ingredienti:
- 160 grammi di riso arborio
- 1 l di latte
- 150 grammi di zucchero
- 1 scorza di limone
- 80 grammi di cedro candito
- 8 amaretti
- 100 grammi di mandorle
- 2 uova
- 2 tuorli d'uovo
- 50 ml di rum
- zucchero a velo qb
Fare bollire il riso con lo zucchero nel latte per un’ora a fuoco moderato. Quando il riso avrà assorbito la maggior parte del latte, si presenterà un composto budinoso. Ridurre le mandorle in farina con l’aiuto di un minipimer.
Sbriciolare gli amaretti con le mani fino a farli diventare una granella, poi ridurre il cedro candito a pezzettini piccolissimi. Unire al riso intiepidito la farina di mandorle, gli amaretti sbriciolati, il cedro candito e la scorza del limone. Amalgamare bene con una paletta e unire le uova.
Procedere allo stesso modo anche per i due tuorli. Imburrare una teglia rettangolare da 25 x 30 cm e versarvi il composto. Cuocere per un’ora in forno già caldo a 180° e, non appena sfornata, punzecchiare la torta con i rebbi di una forchetta, spennellandola con il liquore alla mandorla.
Farla intiepidire e riporla in frigorifero coprendola con della pellicola alimentare. Il giorno seguente tagliarla a quadrotti e cospargerla con zucchero a velo prima di mangiarla.
Dolci per Pasqua facili: ecco quali preparare
Non è detto che i dessert debbano sempre essere complicati e laboriosi da preparare. Ecco due idee per cucinare dei dolci pasquali facili e veloci.
Pigna di Pasqua
La Pigna è un dolce tipico di Pasqua molto diffuso nel Centro e nel Sud Italia. Si tratta di una ciambella glassata dalla forma che ricorda una pigna e che può essere gustato anche a prima colazione.
Ingredienti:
- 5 uova intere
- 350 grammi di zucchero
- mezzo bicchiere di Vermouth
- mezzo bicchiere di liquore Strega
- 500 grammi di farina 00
- 300 grammi di farina di Manitoba
- 80 ml di olio di semi
- 60 ml di acqua
- la buccia di un limone e il suo succo
- 2 bustine di lievito per dolci
- una bacca di vaniglia
- un albume d'uovo
- 180 grammi di zucchero velo
- codette di zucchero colorate
Lavorare in una ciotola lo zucchero con le uova fino a quando il composto non sarà gonfio e spumoso. Aggiungere il succo di limone, la buccia di limone grattugiata, la vaniglia e l'acqua. Successivamente aggiungere olio e i liquori.
Versare poco per volta il lievito, la farina 00 e la farina di Manitoba. Quando il composto sarà ben omogeneo, versare il tutto in uno stampo da ciambella, di circa 26-28 cm di diametro, precedentemente imburrato, e infornare a 180° per circa 60 min.
Quando il dolce sarà pronto, sformarlo e lasciarlo raffreddare su una gratella per dolci. Nel frattempo, preparare la glassa lavorando energicamente l'albume con lo zucchero. Decorare il dolce con la glassa di zucchero e i confettini colorati.
Biscotti a forma di uovo di Pasqua
Questi facili biscotti sono i dolcetti per Pasqua perfetti da preparare insieme ai bambini. Nella loro semplicità, portano una ventata di allegria alla tavola.
Ingredienti:
- 250 grami di farina 00
- 125 grammi di burro freddo di frigo
- 100 grammi di zucchero semolato
- mezza bustina di lievito per dolci in polvere (8 g)
- un uovo
- un pizzico di sale
- 300 grammi di cioccolato fondente
- codette di zucchero per decorare
Nella ciotola della planetaria raccogliere il burro freddo a cubetti con lo zucchero semolato. Lavorarli a bassa velocità con la frusta e aggiungere l'uovo sbattuto con il sale.
Amalgamare poi unire la farina e il lievito, impastare rapidamente fino a ottenere un composto omogeneo. Prelevarlo dalla ciotola, dargli la forma di un panetto non troppo spesso e farlo riposare per 30 minuti in frigorifero, avvolto nella carta forno. Trascorso questo tempo, disporre la pasta frolla su una spianatoia appena infarinata.
Stenderla con il mattarello portandola allo spessore di 5 mm e, utilizzando un tagliabiscotti a forma di uovo da 5 cm, ricavare tante sagome.
Disporle su due teglie rivestite di carta forno e cuocere i biscotti in forno a 180° per circa 12-14 minuti. Sfornare e fare raffreddare su una griglia per dolci.
Nel frattempo, fondere il cioccolato fondente grossolanamente tritato a bagnomaria e, quando i biscotti saranno freddi, intingerli completamente aiutandosi con una forchetta.
Disporli sulla gratella e decorarli immediatamente con le codette di zucchero colorate in modo che il cioccolato sia ancora sciolto e funga da collante. Fare solidificare.
Questi dolci pasquali si possono servire a fine pasto insieme agli altri dolci pasquali oppure in occasione della prima colazione.