Piatti tipici della Basilicata: un viaggio tra i sapori lucani

Emanuela Spotorno | Editor

Ultimo aggiornamento – 08 Gennaio, 2025

Piatti tipici della Basilicata

La Basilicata, una regione dal fascino autentico e poco conosciuto, offre un panorama gastronomico ricco di sapori intensi e tradizioni antiche.

Questa terra, incastonata tra Puglia, Campania e Calabria, custodisce un patrimonio culinario che mescola influenze diverse e materie prime di altissima qualità; la cucina tipica lucana è caratterizzata da ingredienti semplici e autentici, capaci di trasformare ogni piatto in un’esperienza unica.

Piatti tipici lucani

Dai primi piatti ai secondi, fino ai dolci, i sapori della Basilicata raccontano storie di pastori, contadini e antiche tradizioni, ecco un elenco dei piatti tipici della Basilicata che meritano di essere assaggiati almeno una volta nella vita.

Strascinati con mollica

Preparare gli strascinati, un formato di pasta fresca tipico della Basilicata, è un'arte tramandata di generazione in generazione.

Questa pasta, caratterizzata da una forma irregolare che si ottiene strascinando l'impasto con le dita, è la base di un piatto semplice ma incredibilmente saporito. Il condimento tradizionale prevede mollica di pane raffermo, fritta in olio extravergine d’oliva con l’aggiunta di aglio e peperoncino.

Il risultato è un primo piatto che celebra la cucina povera, esaltando ingredienti umili con una combinazione di consistenze croccanti e sapori decisi.

Agnello alla lucana

Cucinare l'agnello alla lucana permette di assaporare uno dei cibi più rappresentativi della regione.

La preparazione prevede la cottura lenta della carne di agnello, insaporita con cipolle, pomodori, patate e un mix di erbe aromatiche locali come il rosmarino, l’origano e il timo. Questo piatto è spesso servito durante le festività o le occasioni speciali e rappresenta l’equilibrio perfetto tra morbidezza della carne e intensità dei sapori, grazie alla combinazione di ingredienti freschi e genuini.

Ricette tipiche della Basilicata

Baccalà alla lucana
Preparare il baccalà alla lucana è...
Preparare il baccalà alla lucana è un modo per scoprire l'incontro tra mare e terra, una caratteristica distintiva della cucina regionale.
Questo piatto prevede il baccalà dissalato, cotto con peperoni cruschi, patate e olive, in una combinazione che unisce la sapidità del pesce alla dolcezza dei peperoni e d è perfetto per chi cerca sapori intensi ed equilibrati.
Il baccalà alla lucana è spesso servito durante i pranzi domenicali o le festività.

Taralli al finocchietto

Assaporare i taralli al finocchietto permette di conoscere uno degli snack più amati della Basilicata.

Realizzati con un impasto semplice a base di farina, olio extravergine d’oliva e semi di finocchio, i taralli vengono cotti al forno fino a diventare dorati e croccanti; perfetti da gustare come spuntino o per accompagnare un bicchiere di vino, i taralli rappresentano un’autentica espressione della convivialità lucana.

Calzoncelli

Concludere il pasto con i calzoncelli è un must della cucina lucana. Questi dolci, preparati con una sfoglia sottile ripiena di crema di castagne, cioccolato, zucchero e spezie come la cannella, vengono fritti e poi spolverati con zucchero a velo.

Originariamente legati alle festività natalizie, i calzoncelli sono oggi apprezzati tutto l’anno per il loro sapore ricco e avvolgente, che celebra i prodotti locali e la creatività della pasticceria lucana.

Peperoni cruschi di Senise

Gustare i peperoni cruschi significa entrare nel cuore della tradizione lucana, questi peperoni rossi, tipici della varietà di Senise, vengono essiccati al sole e successivamente fritti in olio caldo, diventando croccanti e dal sapore dolce e intenso.

Utilizzati come snack, come condimento per primi piatti o per accompagnare secondi di carne, i peperoni cruschi sono un simbolo della gastronomia regionale.

La loro versatilità li rende protagonisti di numerose ricette, sempre con la loro inconfondibile croccantezza.

Ricetta per preparare i peperoni cruschi:

Ingredienti:

  • 200 g di peperoni secchi (tipo "cruschi")
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale q.b.

Preparazione:

  • scegliere peperoni rossi di Senise integri e ben maturi;
  • lavare e asciugare accuratamente i peperoni;
  • appenderli in un luogo asciutto e ventilato, legandoli con uno spago, per permettere un’essiccazione naturale che dura alcune settimane;
  • una volta essiccati, tagliare i peperoni a pezzi, eliminando semi e piccioli;
  • scaldare abbondante olio extravergine d’oliva in una padella;
  • friggere i peperoni per pochi secondi, fino a quando diventano croccanti, prestando attenzione a non bruciarli;
  • scolarli su carta assorbente e servirli subito o conservarli in un contenitore ermetico per mantenerne la croccantezza.

Visitare la Basilicata significa anche lasciarsi conquistare dai suoi piatti tipici, espressione autentica di una cultura culinaria ricca di tradizioni, ogni pietanza racconta una storia, un legame profondo con la terra e con le persone che la abitano. Provare queste specialità è un viaggio tra sapori intensi e autentici che restano nel cuore.

Emanuela Spotorno | Editor
Scritto da Emanuela Spotorno | Editor

Amo da sempre i libri e la lettura e negli ultimi anni mi sono appassionata a tematiche legate al benessere, all'alimentazione e al mondo Pet. Finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi coinvolgono ed appassionano.

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