Da secoli, fiori e foglie freschi o essiccati sono utilizzati come cibo e medicina. Questa pianta vanta una lunga storia come rimedio naturale per alleviare la tosse. Ma quali sono tutte le sue proprietà? La malva, a cosa fa bene? E quali sono le sue eventuali controindicazioni ed effetti collaterali?
Per quanto riguarda le evidenze scientifiche, esistono molti studi e ricerche relativamente ampie sui composti chimici e sugli effetti farmacologici, nonché su diversi aspetti della pianta di Malva. La M. sylvestris è una pianta importante per le sue efficaci proprietà medicinali. Gli studi hanno dimostrato il suo potenziale benefico per la salute grazie alla sua attività antiossidante, antinfiammatoria, antitumorale, di guarigione delle ferite, epatoprotettiva, antinocicettiva e antimicrobica.
Scopriamone le origini, le proprietà e gli usi.
La malva nota sin dall'antichità
Da secoli si ricorre alle piante medicinali e ai loro derivati nel trattamento delle malattie. Tra le molte specie utilizzate nella medicina tradizionale, la famiglia delle Malvacee è la più importante per le sue diverse applicazioni e il suo uso può essere fatto risalire a 3000 anni fa.
La Malva, nota anche come Malva sylvestris e Malva selvatica, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Malvaceae, tipicamente primaverile ed estiva. Cresce in molte parti del mondo, soprattutto in Europa Meridionale, nel Nord Africa e nell'Asia, in aree umide, vicino a paludi, fossati, oceani, sponde di fiumi e prati. Oggi è presente in tutta la penisola italiana.
Fin dai tempi dell'antica Grecia e dell'antica Roma se ne riteneva molto preziosa la mucillagine. Ancora oggi, la pratica erboristica tradizionale la considera un buon rimedio naturale antinfiammatorio per le vie respiratorie, per la pelle e per il tratto gastrointestinale. La pianta medicinale è stata utilizzata per trattare diverse infezioni e malattie, come raffreddore, ustioni, tosse, tonsillite, bronchite, problemi digestivi, cistiti, eczema e ferite da taglio.
Rudolf Fritz Weiss, (1895-1991), popolare medico e naturopata tedesco, noto per i suoi contributi alla fitoterapia, ovvero la cura delle malattie mediante l'uso di piante medicinali, raccomandava la Malva per le irritazioni della bocca e della gola, per la tosse secca e irritata. Inoltre, ne consigliava l'uso topico per i casi lievi di eczema.
Malva proprietà e controindicazioni
Come ogni rimedio naturale, anche quello fornito dalla Malva presenta delle proprietà peculiari alla pianta, che la rendono utile nel prevenire, trattare e/o contrastare alcune condizioni di salute, ma anche possibili controindicazioni ed effetti collaterali.
Le proprietà della Malva
Alla Malva sylvestris L., riconosciuta come malva comune, sono attribuite proprietà terapeutiche antimicrobiche, epatoprotettive, antinfiammatorie e antiossidanti. Le foglie e i fiori contengono un'elevata quantità di mucillagine e di flavonoidi. La mucillagine, costituita da carboidrati complessi, conferisce alla Malva la sua proprietà antinfiammatorie, lenitive e leggermente lassative.
In erboristeria, la Malva è classificata come demulcente, ovvero un agente lenitivo che contrasta le irritazioni e le infiammazioni lievi. Demulcente è un termine che si usa per descrivere una sostanza o un medicinale con capacità di ammorbidire e proteggere le mucose irritate o infiammate del corpo.
Le sostanze demulcenti sono spesso utilizzate per trattare disturbi del tratto respiratorio, dell'apparato digerente e delle vie urinarie, dove l'azione emolliente e protettiva può aiutare a ridurre l'infiammazione e ad alleviare il dolore. Sostanze demulcenti, oltre alla Malva, sono l'Altea, il gel di Aloe Vera, la liquirizia e la camomilla.
La Malva contiene una serie di principi attivi che possono produrre alcuni effetti benefici, ma che allo stesso tempo possono avere effetti collaterali inattesi.
I benefici della Malva sylvestris
Nel 2021 è stata pubblicata una rassegna sui benefici della Malva sylvestris per la salute, che contiene alcune informazioni sulla Malva sylvestris e suoi benefici dimostrati da studi e ricerche.
Antidolorifico
Uno degli usi comuni della Malva sylvestris è quello antidolorifico, in particolare come soluzione topica per alleviare ferite o lesioni sulla pelle. In questo caso si applicano le foglie di Malva sylvestris sotto forma di cataplasma sull'area da trattare. L'effetto delle foglie agisce anche come acceleratore della guarigione, grazie al loro ricco contenuto di vitamine.
Azione antinfiammatoria
Diversi gruppi di ricerca hanno studiato azione antinfiammatoria dellla M. sylvestris. Dai loro risultati emerge che il principale responsabile di questo effetto è il composto malvidina 3-glucoside, e che le foglie di M. sylvestris possiedono proprietà antinfiammatorie topiche. I risultati degli studi sulle sue proprietà antimicrobiche indicano che la pianta svolge anche un'azione antibatterica e antivirale contro molteplici patogeni umani.
Nel dettaglio, infiammazione e gonfiore causati da punture di insetti, scottature, eruzioni cutanee, contusioni, sono alcune delle condizioni che gli impacchi con le foglie possono trattare sotto forma di gel o cataplasma. Olio essenziali e integratori possono anche essere usati per i dolori articolari.
Azione antiossidante
La Malva sylvestris ha proprietà anti radicali grazie all'elevato contenuto fenolico ed è in grado di prevenire l'ossidazione. I composti flavonoidi di questa pianta hanno un elevato potere inibitorio. Gli studi suggeriscono che lo stress è una delle cause principali dell'invecchiamento della funzione cerebrale, delle malattie epatiche, dei disturbi cardiovascolari e del cancro.
Azione antimicrobica
La M. sylvestris svolge attività antimicrobiche contro diverse specie batteriche e fungine. I ricercatori hanno riscontrato che la pianta svolge un'attività moderata contro microrganismi selezionati associati ai tipici antibiotici.
Guarigione delle ferite
L'applicazione topica (cioè sulla superficie della pelle) dell'estratto etanolico idroalcolico delle foglie di Malva, come dimostrato in alcuni studi su ratti, può aumentare la contrazione delle ulcere cutanee e ridurre il tempo necessario per la riparazione della ferita. Inoltre, le piante da fibra producono e secernono il collagene, una sostanza importante nella matrice extracellulare della pelle, che aiuta i tessuti della ferita a legarsi l'uno all'altro e a guarire più rapidamente.
La matrice extracellulare della pelle è un insieme gelatinoso di sostanze che si trovano intorno alle cellule della pelle: proteine e carboidrati, come glicoproteine, proteoglicani e acido ialuronico. La sua componente prevalente è il collagene con il 25% delle proteine che si trovano nell'organismo.
Protegge il sistema immunitario
La Malva sylvestris può aiutare anche il sistema immunitario, inibendo l'azione dei batteri e prevenendo il rischio di infezioni.
Rimedio per i sintomi delle malattie respiratorie
La Malva sylvestris sembra avere effetti anche sui disturbi respiratori, favorendo l'espettorazione e liberando le vie respiratorie. Tra i suoi effetti, anche quello di lenire la gola e le ghiandole grazie alla sua azione antinfiammatoria.
Aiuta la digestione e la motilità
Lasciando in infusione alcuni semi o foglie secche, si ottiene una bevanda cui viene attribuito un effetto lievemente lassativo, che può regolare l'apparato digerente e ridurne i disturbi.
Un rimedio per prendere sonno
Tra i vari effetti attribuiti a questa pianta, quello di calmare e rilassare mente e corpo favorendo un buon sonno. L'olio essenziale della Malva sylvestris, o anche una tisana, sembrano essere un buon rimedio per addormentarsi più facilmente.
Guarigione della dermatite atopica
La M. sylvestris è il trattamento più comune delle affezioni dermatologiche. come la dermatite atopica. In questo studio clinico sulla Malva per la dermatite atopica, è stata valutata l'efficacia della crema dell'estratto di Malva per uso topico nel ridurre i sintomi della dermatite nei bambini.
La dermatite atopica è una malattia dermatologica infiammatoria cronica e pruritica che può verificarsi a qualsiasi età, ma più spesso colpisce neonati e bambini piccoli.
Azione epatoprotettiva
Il fegato svolge un ruolo importante in molte funzioni vitali dell'organismo, qualsiasi problema lo riguardi, può causare una serie di disturbi. Il tessuto epatico può essere danneggiato da alcuni fattori come lo stress ossidativo, i virus e i farmaci.
La Malva sylvestris contiene composti antiossidanti che possono proteggere il tessuto epatico, specialmente il fegato, rimuovendo i radicali liberi.
I benefici della Malva
I benefici della Malva, in sintesi, sono:
- migliora la salute delle vie respiratorie.
- una più rapida guarigione delle ferite
- effetto antinfiammatorio
- azione emolliente e lenitiva sulla pelle irritata o infiammata
- azione espettorante e calmante sulla tosse secca
- azione lassativa lieve
- effetto rilassante.
Come assumere la Malva
Tradizionalmente, la malva viene utilizzata mettendo in infusione i fiori o le foglie essiccate. Le foglie possono essere macerate o utilizzate, come anche i fiori, per ricavarne un estratto di olio essenziale. I semi possono essere anche mangiati e dalle foglie si può ricavare una soluzione lenitiva da applicare sulla pelle.
Per uso topico, da fare in casa, si può immergere un panno nell'infuso preparato con le foglie di Malva da applicare sulla zona infiammata. In alternativa, si può preparare un infuso a freddo, immergendo 6 cucchiaini di foglie essiccate in un quarto di acqua fredda per tutta la notte, applicandolo poi sulla parte interessata.
Secondo alcuni erboristi, l'infusione a freddo è metodo più efficace per estrarre la mucillagine della pianta, ricavandone un effetto migliore.
Malva controindicazioni ed effetti collaterali
Generalmente la Malva è considerata sicura. Tuttavia non sono da escludere, anche per una maggiore cautela sempre consigliabile, possibili reazioni allergiche o casi di interazioni farmacologiche, in particolare per problemi legati all'apparato digerente, respiratorio, se si stanno assumendo farmaci diuretici o anticoagulanti.
Prima di prendere qualsiasi iniziativa, è bene confrontarsi con il parere di un medico.
Attenzione a questi casi:
- Gravidanza e allattamento: non ci sono dati sufficientemente affidabili per ritenere la Malva sicura anche in gravidanza o durante l'allattamento. Se ne sconsiglia l'uso, in quanto i principi attivi in essa contenuta possono causare danni allo sviluppo del nascituro.
- Bambini: la crema di Malva è probabilmente sicura se applicata sulla pelle per il periodo eventualmente indicato da un medico pediatra. Non ci sono informazioni tali da ritenere la Malva sicura per i bambini quando assunta per bocca.