Cos’è il Ganoderma?
Il Ganoderma lucidum è un fungo, utilizzato nella medicina tradizionale Cinese e Giapponese. Il suo cappello è circolare, reniforme, o a ventaglio, e può raggiungere dimensioni notevoli. Ha colorazione scura, bruno-rossa, bordo del cappello giallastro, e striature concentriche.
Cresce nei pressi di rifiuti organici e tronchi, che sono una buona fonte di nutrienti. Dal micelio, dalle spore, e dal corpo del fungo vengono ottenuti vari prodotti commerciali, quali integratori alimentari, polveri e tè.
Cos’è il Ganoderma reishi?
Il Ganoderma reishi non è altro che il Ganoderma lucidum, ma è così chiamato in Giappone. Gli antichi imperatori giapponesi consumavano tè reishi perché ritenevano avesse proprietà rinvigorenti, che prolungasse la vita, e che aumentasse la saggezza e la felicità.
Quali sono le proprietà del Ganoderma lucidum?
Il Ganoderma lucidum ha diverse proprietà scientificamente dimostrate:
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antiossidanti, quindi protegge l’organismo dai danni provocati dai radicali liberi che si formano a seguito di esposizione quotidiana al sole, a prodotti chimici, e a sostanze inquinanti;
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antivirali, è particolarmente efficace per contrastare le infezioni del virus dell’epatite B e le infezioni da virus herpes simplex (e agisce in modo sinergico con i farmaci antierpetici);
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antibatteriche, è efficace su molti tipi di batteri, e agisce in modo sinergico con gli antibiotici;
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immunostimolanti, soprattutto se assunto con altri supplementi antiossidanti;
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antipertensive, riducendo il colesterolo e migliorando la circolazione;
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antifiammatorie;
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epatoprotettive;
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ipoglicemizzanti, quindi potrebbe essere un utile adiuvante nel trattamento del diabete, ma sono necessari più studi clinici, poiché finora quelli realizzati hanno coinvolto un basso numero di pazienti;
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broncodilatanti, quindi è utile per dare sollievo da tosse e asma;
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anticancerose, osservate in esperimenti su linee cellulari e su modelli animali. In questi studi è stato dimostrato che contrasta la progressione di alcuni tipi di tumore, perciò potrebbe essere un adiuvante per prevenire il cancro e per rallentarne la progressione. Gli studi clinici su soggetti umani, però, sono pochi e con un numero di pazienti troppo basso per poter confermare gli studi in vitro e in vivo.
Quali sono le molecole attive del Ganoderma?
I benefici del Ganoderma sono conferiti da diverse molecole biologicamente attive in esso presenti, quali:
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triterpeni, che sono antinfiammatori, broncodilatatori, antiossidanti, e riducono i lipidi. Fra questi vi è l’acido ganoderico, che può anche alleviare i sintomi dell’allergia poiché blocca il rilascio di istamina. I triterpeni sono anche le molecole che conferiscono al Ganoderma il sapore amaro;
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polisaccaridi, che stimolano il sistema immunitario e riducono l’infiammazione. Fra questi il più importante è il β-glucano;
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proteoglicani, con attività antivirale.
Altri componenti sono:
- fosforo, silicio, potassio, calcio e magnesio, che sono i principali componenti minerali;
- ferro, sodio, zinco, manganese e stronzio, presenti in quantità molto inferiori, così come i metalli pesanti cadmio e mercurio;
- lectine, che sono glicoproteine coinvolte in numerosi processi cellulari, soprattutto all’interno del sistema immunitario.
Come assumere il Ganoderma?
Invece di utilizzarlo in cucina, dato il sapore amaro, il Ganoderma può essere assunto mediante integratori alimentari in compresse, capsule, o con infusi e tè preparati con la forma essiccata. La dose raccomandata è di 150-900 mg se assunto in forma di compresse o capsule, e 1,5-9 grammi se assunto in forma essiccata.
Quali sono gli effetti collaterali?
Gli effetti collaterali sono rari, ma possono verificarsi: