Come agiscono gli antispasmodici?
Ci sono due tipi fondamentali di antispastici:
- Antimuscarinici
- Rilassanti della muscolatura liscia
Alcuni antispastici (ortosimpaticolitici) agiscono sulla muscolatura liscia dell'apparato gastro-enterico, modulando l'attività di enzimi (ad esempio, fosfodiesterasi) e facendo così diminuire le contrazioni della muscolatura liscia (per calmate dunque lo spasmo). Il tipo più comune di antispastico di questo tipo è la papaverina.
Altri tipi di spasmolitici (parasimpaticolitici), invece, competendo con un neurotrasmettitore, l'acetilcolina, per il legame col recettore muscarinico presente a livello delle cellule muscolari lisce a livello gastro intestinale, fanno ridurre dolore e contrazioni. Agiscono, così, a livello neurovegetativo, inibendo l'azione del sistema ortosimpatico e parasimpatico.
Quali sono i principali effetti collaterali?
I principali effetti collaterali sono: