Acido glicolico: cos'è e da dove si estrae
L’acido glicolico
è un prodotto di origine naturale che si usa nella cura della pelle e nella medicina estetica.
È conosciuto anche con il nome di
acido idrossiacetico ed è molto solubile in acqua. Non ha né colore né odore.
Questo acido, il più piccolo tra quelli alfa-idrossi,
si estrae da:
- Ananas
- Canna da zucchero
- Melone
- Uva acerba
- Barbabietole da zucchero
Per cosa si usa l’acido glicolico?
L’
acido glicolico,
in concentrazioni minime, si trova in prodotti da banco come quelli per il
peeling, nelle
creme idratanti e nei
detergenti.
In concentrazioni più massicce necessita di prescrizione medica, dunque è importante rispettare le dosi consigliate. Il suo uso in trattamenti viso contribuisce a rendere la pelle più fresca e giovane.
Atri usi dell’acido glicolico sono: additivi per vernici, inchiostri, agenti aromatizzanti, per abbronzatura e tintura.
Acido glicolico: a cosa serve e come agisce
Le piccole molecole che compongono l'acido glicolico riescono a penetrare nella pelle, andandone ad allentare i legami nelle cellule superficiali, ciò permette alle cellule morte di staccarsi.
L'
uso di acido glicolico aiuta la produzione di collagene ed elastina, che rendono meno visibili le rughe. Inoltre,
l'acido glicolico contribuisce a:
- Rendere meno visibili le occhiaie
- Ridurre le cicatrici, anche quelle causate dall’acne
- Attutire le macchie sul viso e l’iperpigmentazione
- Ravvivare il colorito
- Contrastare la pelle secca
- Uniformare il tono della pelle
- Contrastare i danni del sole sulla pelle
Inoltre, può essere utilizzato anche per i
trattamenti viso come il peeling,
che dovrà sempre effettuare un esperto. Per esfoliare la pelle può essere utilizzato anche l’acido ialuronico.
L’acido piruvico ha simili effetti e permette di ottenere migliori risultati nel caso in cui sia usato per il peeling.
Acido glicolico: effetti collaterali
L’uso di prodotti con acido glicolico
rende la pelle più sensibile al sole e per questo è necessario utilizzare protezioni solari.
Una volta utilizzato sulla pelle, questa si presenta con un aspetto come se fosse stata bruciata dal sole.
Per ridurre questi fastidi, si può utilizzare l’acido mandelico al posto dell’acido glicolico. Per tornare al suo normale aspetto la pelle impiegherà un paio di giorni.
Se si ha la pelle delicata è consigliabile utilizzarlo in bassa concentrazione e in una piccola parte del corpo. Ad ogni modo, è sempre bene richiedere il parere di un esperto.
Che effetto ha l'acido glicolico sulle smagliature?
Le
smagliature si creano in presenza di cambiamenti importanti e rapidi della pelle, come nel caso di una
gravidanza o di un brusco cambiamento di peso.
L’utilizzo dell’acido glicolico può aiutare a contrastarle, facendole sbiadire e andando ad eliminare gli strati superficiali di cellule morte.
La pelle dovrebbe migliorare sia come consistenza che come colore. Perché ci siano risultati più visibili sono però necessari diversi trattamenti che, eventualmente, si possono associare a trattamenti laser.