Dottor Piazza
Ho conosciuto il Dr. Vincenzo Piazza il 18/02/2020. Me ne aveva parlato entusiasticamente mia figlia, la Prof.ssa Clizia Sardo, la quale si era già trovata benissimo con questo medico. La ragazza confidava sulle reali e concrete possibilità di affidarmi a mani esperte capaci di alleviare i miei disturbi.
La Tiroidite di Hashimoto e le correlate disfunzioni sembravano galoppare e il mio peso mi stava trasformando in una mongolfiera. Ero dominata da veri e propri attacchi di panico, agitata da continue alterazioni fisiche tra brividi di freddo e vampate di caldo. L’incontro del 18/02/2020, però, ha dato tregua all'inferno emozionale delle mie inconsce preoccupazioni. Dietro la maschera impassibile del burbero intransigente, sempre pronto a richiamare per le e-mail troppo lunghe, per la mancanza di precisione, per gli infiniti dettagli inutili su cui ci si sofferma, il Dr. Vincenzo Piazza nasconde una profonda humanitas e si distingue per l’attenta professionalità su più settori. I suoi velati sorrisi, la disponibilità cordiale, la grande competenza, i solleciti “stia tranquilla, se sta attenta, risolveremo il problema”, mi hanno dato il “la” per sdrammatizzare gli eventuali problemi insorgenti, resistere titanicamente alle intemperie e attendere, ... QUASI … serenamente, l’attimo in cui, con più dignitoso coraggio, riuscirò a NON fumare più, a rispettare la dieta proposta, a riequilibrare i valori del TSH.
La via da percorrere insieme, lo so, è abbastanza complessa e dovremo barcamenarci tra un peso difficile da ridurre, la Tiroidite di Hashimoto e le correlate disfunzioni, le crisi di astinenza per le sigarette da limitare e le cure puntuali e continue da accettare come fide compagne. Mi aspettano “notti di fuoco”, ma, l’essere stata dettagliatamente avvisata dal Dottor Piazza su ogni sfumatura del decorso e, soprattutto, l’averne a disposizione, per i miei frequenti SOS, l’indirizzo e-mail, con risposte immediate personali già apprezzate nei primi 10 mesi di cura, però, mi confortano e mi spingono a sperare che le mie problematiche si snelliranno.
Gentile Prof, parlando con Lei, mi sono ritrovata in un angolo di SERENITÀ. E, ancora oggi, a Caltanissetta, sento prevalere, più che l’iniziale timore reverenziale, i puntuali e incoraggianti “vedrà, andrà bene” arricchiti da adeguati suggerimenti sull’andamento complessivo.
Matilde Perriera