Psicoterapeuta Cognitivo comportamentale, lavoro in collaborazione con il paziente per normalizzare i sintomi fonte di disagio rendendolo consapevole di ciò che accade e dandogli degli “strumenti” per farvi fronte. Uso anche l’EMDR, tecnica desensibilizzazione dei traumi
Laureata in Psicologia dello Sviluppo e dell'Intervento nella Scuola con indirizzo Disabilità ed Integrazione all'Università degli Studi di Padova, ho svolto il praticantato presso U.O. di Psicologia Clinica di Trento e il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare della stessa e presso il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare di Cesena. Mi sono Specializzata in Psicoterapia alla Scuola di Psicoterapia Cognitiva di Verona . Il mio approccio, Cognitivo-Comportamentale, si basa sul presupposto che vi sia una relazione stretta tra pensieri emozioni e comportamenti e che il disagio sia attribuibile a contenuti mentali (pensieri/schemi automatici negativi/disfunzionali) e a processi, (bias e distorsioni cognitive) che portano a valutazioni cognitive disfunzionali. Faccio anche uso dell’ EMDR, un insieme di tecniche di desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra), per ristabilire l’equilibrio eccitatorio/inibitorio, provocare una migliore comunicazione tra gli emisferi cerebrali e consentire di accedere e neutralizzare ricordi traumatici alla base dei disturbi.
Queste esperienze traumatiche possono consistere in:
• Piccoli/grandi traumi subiti nell’età dello sviluppo
• Eventi stressanti nell’ambito delle esperienze comuni (lutto, malattia cronica, perdite finanziarie, conflitti coniugali, cambiamenti)
• Eventi stressanti al di fuori dell’esperienza umana consueta quali disastri naturali (terremoti, inondazioni) o disastri provocati dall’uomo (incidenti gravi, torture, violenza).