Buongiorno,
la posizione obbligata sul seggiolino di un aereo e la ridotta possibilità di muoversi comportano sicuramente il rischio di disturbi circolatori agli arti inferiori: in particolare, stasi sanguigna nelle vene, con la possibilità che si inneschi un fenomeno flebotrombotico.
La
trombosi venosa profonda degli arti inferiori comporta l'elevatissimo rischio del distacco di un frammento del trombo, cioè la formazione di un
embolo: questo si sposta lungo i vasi, trasportato dalla corrente ematica, con la possibilità di trovarsi ad ostruire un vaso in un altro settore corporeo.
È opportuno, prima di partire, assumere un
antiaggregante (esempio
Aspirina) e, durante il volo, muovere spesso le gambe, alzandoti addirittura dal tuo posto, se possibile.
Utili sicuramente i collant a compressione graduata.
Per il disturbo alle orecchie, l'unico rimedio utile è compensare la pressione nell'orecchio medio sbadigliando spesso.
Saluti