Tanto per cominciare, cara Signorina, esiste una tutela della riservatezza (malamente detta ''privacy''), che benchè venga costantemente violata da ogni categoria professionale con le più varie scuse (diritto all'informazione per i giornalisti; diritto alla tutela della comunità per i magistrati inquirenti; diritto all'esibizione in prima pagina un po' per tutti, pensa alle foto del papa morente diffuse dal suo archiatra pontificio dal doppio cognome), viene invece di regola rispettata dai medici, i quali non danno informazioni sulla salute dei pazienti a nessuno se non autorizzati dal soggetto medesimo.
Dunque, per venire al tuo quesito: sai che il soggetto usa
Nedocromil sodico collirio non serve il commissario Montalbano: apri tu stessa il sito dell'AIFA e legga ''Indicazioni:
congiuntivite allergica;
cheratocongiuntivite stagionale''. Bada soltanto che non dipenda dalla tua lacca per i capelli, dal tuo rossetto, dal tuo profumo, dai tuoi detergenti: nel caso o cambia la profumeria o cambia il ragazzo.