Il
test di tolleranza deve essere fatto in ambiente ospedaliero controllato, il paziente non deve aver assunto farmaci
antistaminici o
cortisonici, devono essere a disposizione i farmaci per l’emergenza e il paziente deve essere trattenuto per alcune ore dopo la somministrazione dell’ultima dose.
Se si prevedono reazioni a lento sviluppo, il test di tolleranza deve essere continuato a
domicilio con la somministrazione della dose terapeutica per 2-3 giorni. È implicito che, per le sue peculiarità diagnostiche e per la sua intrinseca pericolosità, il test di tolleranza necessita del consenso informato del paziente e/o dei genitori.