È il caso di seguire una terapia adiuvante per prevenire i melanomi?
Buongiorno, sono una donna di 33 anni e 5 mesi fa ho avuto il mio 4° melanoma, II livello di Clark, spessore Breslow 0,79, mitosi 1-6 mm 2, il linfonodo sentinella è risultato con una metastasi di 0,2 mm. Un mese e mezzo fa, ho fatto lo svuotamento ascellare (decisione presa insieme ai medici perché era l'unico modo per toglierci i dubbi). L'istologico dello svuotamento è negativo e a breve avrò anche i risultati della tac total body. Se anche la tac, oltre all'istologico dello svuotamento, fosse negativa, potrei comunque fare terapia adiuvante per stare più tranquilla su un'eventuale recidiva o metastasi, indipendentemente dalla mutazione braf? Grazie.
Risposta
Nel tuo caso, considerata la giovane età ed il fatto di aver avuto per ben 4 volte la diagnosi di
melanoma, a mio giudizio, va fatta una
terapia adiuvante ricorrendo all'
immunoterapia che costituisce la nuova frontiera nel trattamento dei
tumori.
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