Come si legge una gastroscopia fatta per estrema stitichezza?

Buongiorno, sin da piccola (ho 50 anni), soffro di stitichezza alternata a momenti di normalità. Il mio problema sono sempre stati i carboidrati, pane soprattutto, che assumo in dosi davvero molto limitate preferendo i cibi integrali, così come la pasta. Da circa 7/8 mesi, sono improvvisamente diventata stitica in modo davvero serio. Ho eseguito una gastroscopia, prescritta dal gastroenterologo, per valutare anche se ci fosse un problema di male assorbimento o celiachia, con biopsie. Ho iniziato ad assumere Benefibra, che ha migliorato notevolmente la situazione insieme ad un'alimentazione più corretta, ovvero assumendo maggiori quantità di verdure cotte e frutta. L'esito delle biopsie è stato il seguente: "gastrite cronica di grado lieve in fase attiva, hp negativa, con metaplasia intestinale antrale". Vorrei sapere che cura si può fare per metaplasia, se si può curare per evitare che degeneri. Al momento dell'egds, non assumevo terapia, ma dal giorno seguente, portando il primo referto al mio medico di base, ho iniziato a prendere Esomeprazolo da 20 e Riopan dopo pranzo e dopo cena. Il gastroenterologo mi ha prescritto anche colonscopia, che però non è stato possibile eseguire del tutto perchè parzialmente vuoto l'intestino. Ho eseguito la pulizia intestinale con selg-esse, così come prescritto dall'ospedale, purtroppo i cibi da evitare per la preparazione sono esattamente quelli che invece mi aiutano ad andare in bagno. La ringrazio in anticipo.