Buongiorno,
la
cuffia dei rotatori è un insieme di tendini (e quindi muscoli) che, inserendosi sulla testa omerale, consentono il movimento del braccio.
Una lesione di questa struttura porta dolore (tipicamente notturno) ed impotenza funzionale.
In caso di lesione parziale, e qualora la funzione fosse tutto sommato conservata, tutto sta a vedere quanto e come combattere il dolore.
I
farmaci solitamente non hanno una spiccata efficacia, se non infiltrati localmente (
cortisone), ma ha lo svantaggio di "
rovinare" ulteriormente le strutture tendinee (il cortisone forma dei cristalli), pertanto, non sono raccomandati in maniera prolungata e comunque non rappresentano una soluzione definitiva (la lesione rimane).
Un
approccio conservativo è praticabile (
fisioterapia, terapie strumentali, infiltrazione di
acido ialuronico/PRP/fattori di crescita), ma ciò è da discutere con il paziente in base alle sue esigenze e caratteristiche (età, lavoro, vita di relazione, sport, richiesta funzionale, tempo a disposizione).
L'eventuale intervento (in
artroscopia) comporterebbe il completamento della lesione e la riparazione di tale lesione ripristinando lo stato anatomico "
normale" (madre natura però è insuperabile).
Attagliare il miglior trattamento in base alle necessità personali, questa la priorità.
Sottoponiti ad una visita (magari in ambito chirurgia della spalla) con un ortopedico di fiducia e con lui concorda il miglior percorso terapeutico.
Saluti