Come si cura la sindrome nefrosica?
Salve,
mio figlio di 9 anni, essendo un bambino con la sindrome nefrosica, da 2 anni e 5 mesi assume solo Cortisone, in questo lungo periodo ha avuto 2 piccole recidive nonostante sotto Cortisone con un dosaggio di 15 mg a giorni alterni. Ora mi affido alla vostra preparazione per capire cosa devo fare, in quanto il prossimo mese finirà la terapia, augurandomi che non ci sia un'altra recidiva.
Grazie
mio figlio di 9 anni, essendo un bambino con la sindrome nefrosica, da 2 anni e 5 mesi assume solo Cortisone, in questo lungo periodo ha avuto 2 piccole recidive nonostante sotto Cortisone con un dosaggio di 15 mg a giorni alterni. Ora mi affido alla vostra preparazione per capire cosa devo fare, in quanto il prossimo mese finirà la terapia, augurandomi che non ci sia un'altra recidiva.
Grazie
Risposta
Buongiorno,
la sindrome nefrosica nel bambino è causata da una glomerulonefrite e, nella maggioranza dei casi (90%), si tratta di una GN a lesioni minime (esito istologico della biopsia renale) che solitamente risponde bene alla terapia steroidea (cortisone).
A volte, la forma nefritica e quindi la sindrome nefrosica diventano steroido-dipendenti, cioè tende a recidivare quando viene ridotta o sospesa la terapia steroidea.
Da quanto leggo, si tratta probabilmente della forma dipendente per cui necessita di trattamento prolungato e di un periodo di tapering (graduale riduzione) molto lento e prolungato.
Se però la forma è da glomerulosclerosi focale e segmentaria, può presentare una scarsa risposta al cortisone e, in caso di recidive multiple con iniziale insufficienza renale, si passerà ad una terapia immunosopressiva con altri farmaci (Micofenolato, Rituximab).
Saluti
la sindrome nefrosica nel bambino è causata da una glomerulonefrite e, nella maggioranza dei casi (90%), si tratta di una GN a lesioni minime (esito istologico della biopsia renale) che solitamente risponde bene alla terapia steroidea (cortisone).
A volte, la forma nefritica e quindi la sindrome nefrosica diventano steroido-dipendenti, cioè tende a recidivare quando viene ridotta o sospesa la terapia steroidea.
Da quanto leggo, si tratta probabilmente della forma dipendente per cui necessita di trattamento prolungato e di un periodo di tapering (graduale riduzione) molto lento e prolungato.
Se però la forma è da glomerulosclerosi focale e segmentaria, può presentare una scarsa risposta al cortisone e, in caso di recidive multiple con iniziale insufficienza renale, si passerà ad una terapia immunosopressiva con altri farmaci (Micofenolato, Rituximab).
Saluti
Dr. Bruno Corradi
nefrologo
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