Come si cura una sindrome da antifosfolipidi?
Buongiorno,
sono una donna di 45 anni a cui hanno diagnosticato la sindrome da antifosfolipidi. Nella storia clinica, una sindrome di Mondor, 2 distacchi placentari risolti positivamente, mutazione in mthfr, debole positività al lac e positività in acl e gpi in un paio di occasioni a distanza di anni (assenti in altre occasioni). Non sono presenti altri sintomi clinici. Mi hanno prescritto la Cardioaspirina 100. Può bastare?
Grazie per la lettura e la risposta
sono una donna di 45 anni a cui hanno diagnosticato la sindrome da antifosfolipidi. Nella storia clinica, una sindrome di Mondor, 2 distacchi placentari risolti positivamente, mutazione in mthfr, debole positività al lac e positività in acl e gpi in un paio di occasioni a distanza di anni (assenti in altre occasioni). Non sono presenti altri sintomi clinici. Mi hanno prescritto la Cardioaspirina 100. Può bastare?
Grazie per la lettura e la risposta
Risposta
Salve,
leggo dalla tua storia clinica che i sintomi e i segni laboratoristici rientrano pienamente nei criteri internazionali di Sapporo per la diagnosi di sindrome di APA: 2 distacchi placentari, sindrome di Mondor, positività, seppur minima, di ACL e agp1.
La terapia prevede, così come per la profilassi degli eventi trombotici, impiego cronico di Dicumarolici (Sintrom o Coumadin) e di antiaggreganti piastrinici (acido acetilsalicilico e Clopidogrel).
In fase acuta, uso di Eparine a vario peso molecolare secondo peso corporeo.
Saluti
leggo dalla tua storia clinica che i sintomi e i segni laboratoristici rientrano pienamente nei criteri internazionali di Sapporo per la diagnosi di sindrome di APA: 2 distacchi placentari, sindrome di Mondor, positività, seppur minima, di ACL e agp1.
La terapia prevede, così come per la profilassi degli eventi trombotici, impiego cronico di Dicumarolici (Sintrom o Coumadin) e di antiaggreganti piastrinici (acido acetilsalicilico e Clopidogrel).
In fase acuta, uso di Eparine a vario peso molecolare secondo peso corporeo.
Saluti
Dr. Domenico Cecere
chirurgo vascolare
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