Quali esami effettuare per un forte bruciore alla gamba che arriva fino al piede?
Salve,
ho un bruciore forte alla gamba sinistra, compresi piede e dita, di sera o quando mi distendo, il bruciore aumenta in modo esagerato, non si trova la causa. Il tutto è iniziato quando ho lacerato il peroneo astragalico anteriore, i medici dicono che le 2 cose non sono convergenti, ma prima di allora non ho mai avuto questi bruciori. Sono stata operata di ernia 5 anni fa, ho rifatto la risonanza dalla quale non si evince nulla, cosa posso fare?
Grazie
ho un bruciore forte alla gamba sinistra, compresi piede e dita, di sera o quando mi distendo, il bruciore aumenta in modo esagerato, non si trova la causa. Il tutto è iniziato quando ho lacerato il peroneo astragalico anteriore, i medici dicono che le 2 cose non sono convergenti, ma prima di allora non ho mai avuto questi bruciori. Sono stata operata di ernia 5 anni fa, ho rifatto la risonanza dalla quale non si evince nulla, cosa posso fare?
Grazie
Risposta
Salve,
provo a capire quali potrebbero essere i motivi del disturbo da te riferito.
Il bruciore alla gamba è un sintomo molto comune, che può dipendere da tantissime cause diverse, alcune decisamente più gravi di altre.
Il bruciore alle gambe non è sempre uguale, ma può variare, da paziente a paziente, in termini di durata della sensazione, intensità della sensazione, velocità di comparsa, sintomi associati e così via.
In riferimento al trauma del tendine che hai avuto, ci potrebbero essere ancora degli esiti flogistici che ne determinano edema, gonfiore e bruciore.
Dopo aver escluso problematiche vascolari con un semplice esame ecocolordoppler arterioso e venoso arti inferiori, consiglio una rivalutazione fisiatrica per cercare di comprendere bene la causa ed eventuale terapia da assumere.
Saluti
provo a capire quali potrebbero essere i motivi del disturbo da te riferito.
Il bruciore alla gamba è un sintomo molto comune, che può dipendere da tantissime cause diverse, alcune decisamente più gravi di altre.
Il bruciore alle gambe non è sempre uguale, ma può variare, da paziente a paziente, in termini di durata della sensazione, intensità della sensazione, velocità di comparsa, sintomi associati e così via.
In riferimento al trauma del tendine che hai avuto, ci potrebbero essere ancora degli esiti flogistici che ne determinano edema, gonfiore e bruciore.
Dopo aver escluso problematiche vascolari con un semplice esame ecocolordoppler arterioso e venoso arti inferiori, consiglio una rivalutazione fisiatrica per cercare di comprendere bene la causa ed eventuale terapia da assumere.
Saluti
Dr. Domenico Cecere
chirurgo vascolare
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