Come si legge una risonanza magnetica al rachide cervicale?
Buongiorno dottore,
torno a disturbarla sul quesito riguardante un dolore nella zona parascapolare destra (https://www.pazienti.it/manage/risposte/44197/edit). Riparlandone con il mio medico di famiglia, la scorsa settimana abbiamo deciso ed eseguito una rm smc al rachide cervicale (che farò vedere in questi giorni al mio medico curante). Nel frattempo, volevo sottoporle il referto per avere il suo parere e capire se il dolore nella zona para-scapolare destra possa derivare da quanto rilevato alla mia cervicale: "a livello c3-c4 iniziale disidratazione discale, protrusione contenuta di modesta entità con osteofitosi marginale e uncoartrosi e modesta stenosi dei forami di coniugazione, prevalente dal lato sinistro, minimo affondamento della limitante inferiore c3 per accenno a nodulo di Schmorl. Per il resto non ci sono altre alterazioni o ernie discali ad altri livelli."
Nel ringraziarla nuovamente per la disponibilità, la saluto cordialmente
torno a disturbarla sul quesito riguardante un dolore nella zona parascapolare destra (https://www.pazienti.it/manage/risposte/44197/edit). Riparlandone con il mio medico di famiglia, la scorsa settimana abbiamo deciso ed eseguito una rm smc al rachide cervicale (che farò vedere in questi giorni al mio medico curante). Nel frattempo, volevo sottoporle il referto per avere il suo parere e capire se il dolore nella zona para-scapolare destra possa derivare da quanto rilevato alla mia cervicale: "a livello c3-c4 iniziale disidratazione discale, protrusione contenuta di modesta entità con osteofitosi marginale e uncoartrosi e modesta stenosi dei forami di coniugazione, prevalente dal lato sinistro, minimo affondamento della limitante inferiore c3 per accenno a nodulo di Schmorl. Per il resto non ci sono altre alterazioni o ernie discali ad altri livelli."
Nel ringraziarla nuovamente per la disponibilità, la saluto cordialmente
Risposta
Gentile Utente,
mi inserisco in un consulto che presumo tu abbia iniziato con altro collega, ma ritengo necessario segnalarti che la regione ove avverti il disturbo e che hai denotato come "zona parascapolare destra" non rientri nella competenza delle radici del rachide cervicale.
Pertanto, l'indagine non è chiarificatrice, ma è opportuno identificare meglio la zona da studiare attraverso l'esame clinico e con un esame per imaging più appropriato.
Cordialmente
mi inserisco in un consulto che presumo tu abbia iniziato con altro collega, ma ritengo necessario segnalarti che la regione ove avverti il disturbo e che hai denotato come "zona parascapolare destra" non rientri nella competenza delle radici del rachide cervicale.
Pertanto, l'indagine non è chiarificatrice, ma è opportuno identificare meglio la zona da studiare attraverso l'esame clinico e con un esame per imaging più appropriato.
Cordialmente
Dr. Mauro Colangelo
neurochirurgoNeurologo
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