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Come si leggono rm e rx alla schiena di una donna di 42 anni?

Salve, sono una donna di 42 anni. Sono stata operata 15 anni fa di ernia al disco l4/l5 perché l'ernia mi aveva provocato una sciatica paralizzante dx. Da allora tutto si è risolto. Da circa 2 mesi, ho dolori che aumentano sempre più. I sintomi che avverto sono: dolore costante lombosacrale, il piede sx con formicolio alle dita e spesso addormentato e sempre la gamba sx che tira. In modo minore, accade anche alla gamba dx. Non riesco a stare in piedi per più di un'ora, avverto dolori in tutta la colonna vertebrale e poi da seduta i dolori rimangono e i piedi si addormentano. Solo al mattino, appena alzata, sto meglio, ma poi tutto si ripresenta. Prima della rm, ho eseguito una rx di cui le cito il referto: "slabbrature spondilosiche lombari. Atteggiamento scoliotico a livello lombare sinistro convesso. Riduzione d'ampiezza dello spazio intersomatico l4-l5 ed in parte anche tra l5-s1 di significato discopatico, con spondilolistesi di l4 su l5. Tenore calcio compatibile con l'età anamnestica dell'utente". Ho effettuato un rm di cui le allego il referto: "l'esame odierno mirato allo studio della colonna lombo-sacrale è stato eseguito con sequenze se t1 e t2, ge e stir, in sagittale e assiale. Diffusi segni di spondilo-artrosi interapofisaria ed interpendeculare. L1-l2, l2-l3 ed l3-l4: disco intersomatica in sede fisiologica e con segnale omogeneo. L4-l5: esiti di pregresso e riferito intervento chirurgico per riduzione di pregressa erniazione discale. In atto si riconosce discreta protrusione discale del intersomatica para-mediana sinistra con impronta sulla superficie ventrale del sacco durale e conflitto con la radice nervosa di sx (l5). Disidratato il disco intersomatico. Ridotto lo spazio intersomatico. Minima degenerazione di tipo modic 1 a carico della limitante intersomatica superiore di l5 con edema della spongiosa ossea. L5-s1: protrusione discale para-mediana e laterale di destra con soffice appoggio sulla superficie ventrale del sacco durale, lieve interessamento del canale infraforaminale, in assenza di fenomeni compressivi sulle radici nervose". Può darmi indicazioni su come è situata la mia schiena? Corro il rischio di un secondo intervento? Devo fare altri accertamenti? Grazie per la risposta.

Risposta

I sintomi che riferisci ben si accordano con quanto evidenziato alla RM sia a causa delle discopatie sia per fenomeni degenerativi e sovraccarico.

Per una valutazione clinica completa, è necessaria la visita medica che consentirà di valutare se è indicata una terapia medica o chirurgica.

Cordiali saluti

Risposta a cura di
Redazione Pazienti Redazione
Redazione Pazienti
medico generale
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