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Come si legge una risonanza alle ginocchia?

Salve, 
ho 30 anni, sono un'istruttrice di ginnastica artistica e ho un passato da atleta. Ho effettuato una risonanza ad entrambe le ginocchia. Questo è l'esito: "ginocchio destro: fibrocartilagini meniscali normali per morfologia e segnale. Minima distensione fluida della borsa del gastrocnemio semimembranoso. Conservate le strutture legamentose del pivot centrale. Nella norma i legamenti collaterali. Assetto rotuleo in iperpressione esterna, su troclea femorale poco pronunciata versante mediale. Concomita sofferenza di tipo entesopatico del tendine rotuleo, all'inserzione polare inferiore di rotula, dove si evidenzia una modesta sofferenza edemigena della spongiosa. Ginocchio sinistro: conservate le fibrocartilagini meniscali, i legamenti crociati ed i collaterali. Assetto rotuleo in discreta iperpressione esterna, su troclea femorale asimmetrica per lieve ipoplasia del versante mediale. Entesopatia all'inserzione prossimale sul polo inferiore di rotula dove si evidenzia edema della spongiosa". Potete dirmi qualcosa a riguardo? 

Grazie

Risposta

Cara paziente,
dalla lettura della descrizione, sostanzialmente sembrerebbe emergere un'iperpressione esterna di rotula ed una sofferenza di alcune strutture legamentose e tendinee.

Detto questo, sarebbe opportuno conoscere la tua sintomatologia (è presente dolore o impotenza funzionale durante lo sport?) e soprattutto metterla in relazione a quanto emerso dall'accertamento e da eventuali segni obiettivi, per non parlare delle aspettative future anche in relazione alla pratica sportiva/lavorativa e di relazione.

Per fare un esempio, l'iperpressione rotulea potrebbe derivare da molteplici aspetti, come problemi strutturali del ginocchio o della rotula stessa o della troclea femorale. Ulteriori accertamenti, come una semplice radiografia in proiezioni specifiche, potrebbero aiutare nella diagnosi.

Il quadro sicuramente andrebbe approfondito se dà ripercussioni nel normale svolgimento della giornata e, per fare questo, si rende necessaria in questo caso una visita specialistica.

Il consiglio è di rivolgerti ad un ortopedico di fiducia per ulteriori dettagli.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Giorgio Rotundo Medico Chirurgo
Dr. Giorgio Rotundo
chirurgo della spallamedico legale
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