Come trattare una rinite che non accenna a scomparire?

Buonasera dottore, sono una ragazza di 26 anni e da 6 mesi ho una sorta di rinite cronica, tutti i giorni e tutto il giorno, molto più accentuata la sera. Inizialmente, essendo io un soggetto atipico e ipersensibile, ho pensato ad una rinite allergica ma, dopo più di 5 mesi, sto iniziando a pensare che non si tratti di questo. Allatto ancora mia figlia che tra un mese compirà 2 anni, perciò ho pensato possa trattarsi di una rinite ormonale; 3 mesi fa, mia figlia mi ha dato una forte testata sulla parte alta del naso. Con la botta si è sentito un "crac". Mi sono recata dal mio medico di base, il quale mi ha fatto eseguire i raggi. Nel referto non c'è assolutamente traccia di deviazioni o fratture, quindi risulta tutto a posto. Al momento del colpo sul naso, il problema di questa particolare "rinite" era già presente, ma credo sia leggermente peggiorata. I sintomi che sto riscontrando sono: prurito super intenso nella zona interna del naso, che somiglia quasi ad un pizzicore. Dopo che mi gratto, c'è una produzione immediata di muco fluido trasparente che devo espellere; al mattino, quando osservo il fazzoletto con il quale mi sono soffiata il naso, noto che il muco trasparente è striato di sangue oppure vedo sangue "diluito" nel muco, il quale appare rosa; durante il giorno, quando mi viene questo fortissimo prurito interno, mi soffio il naso e fuoriescono, insieme al muco, "pezzetti" di sangue o comunque piccole tracce di sangue; starnuti frequenti, ripetuti e molto potenti; quando non ho produzione di muco, ho secchezza delle mucose nasali. Venti giorni fa, ho spiegato questa situazione al mio medico, il quale ha sospettato una sinusite. Mi è stata prescritta la seguente cura: Fluibron fiale per aerosol, una fiala 2 volte al dì per 7 giorni, Forbest fiale per aerosol, una fiala 2 volte al dì per 7.