il referto da Lei riportato depone per un quadro radiografico artrosico-degenerativo, più evidente in corrispondenza del tratto cervicale e lombare della colonna vertebrale. A questo reperto si associa la descritta riduzione in ampiezza degli spazi intervertebrali in C6-C7, C7-D1, in sede dorsale ed in sede lombare (L4-L5 ed L5-S1); detto quadro è da interpretare come un segno radiografico indiretto di una sofferenza discale, nota come discopatia degenerativa multisegmentaria, che in molti casi è dovuta a quadri di ernie o protrusioni discali.
Circa la riduzione in altezza del corpo vertebrale di L3, questa è in genere da imputarsi a fenomeni di parziale crollo vertebrali dovute a manifestazioni di tipo traumatico o osteoporotico o alla compresenza di entrambe le cause.
Quanto descritto non mostra rilievi particolarmente preoccupanti, seppure, specie la riduzione in ampiezza del soma di L3, andrebbe valutato da uno specialista ortopedico sia per l'adozione di eventuali presidi terapeutici (es. busto) sia per richiedere eventuali ulteriori indagini strumentali (TC o RM) mirati alla valutazione del compartimento discale intervertebrale.